Rapporti tra il project financing ed il soccorso istruttorio
Tar Sicilia, Catania, sez. I, n. 933/
Rapporti tra il project financing ed il soccorso istruttorio
a cura di Stefano Usai
11 Aprile 2022
La recente sentenza del Tar Sicilia, Catania, sez. I, n. 933/2022 affronta la questione dei rapporti tra il project financing ed il soccorso istruttorio.
La vicenda
Nel caso di specie la relazione di fattibilità presentata dall’operatore economico non era tale da suscitare il c.d. interesse pubblico della stazione appaltante (da cui poi può scaturire l’inserimento nella programmazione). Semplificando, la “proposta” non presentava dei lavori ritenuti necessari dall’amministrazione da qui la mancata considerazione.
L’operatore si oppone a detta decisione ritenendo che l’amministrazione avrebbe potuto attivare il soccorso istruttorio consentendo (una sorta) di integrazione della proposta. La particolarità è che l’operatore ha cercato di affermare l’esistenza di una sorta di obbligo della stazione appaltante come in realtà è ma per le sole procedure concorsuali.
La sentenza
Il giudice non ha condiviso l’assunto. Per chiarire la posizione, in sentenza, si è ritenuto opportuno ricordare la distinzione delle (almeno) due fasi generali in cui si articola il project.
Le due fasi si legge nella sentenza, pur distinte, risultano “biunivocamente interdipendenti sotto il profilo funzionale, la prima di selezione del progetto di pubblico interesse, la seconda di gara ad evidenza pubblica sulla base del progetto dichiarato di pubblica utilità, quest’ultima a sua volta distinta nelle subfasi di individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e di eventuale esercizio da parte del promotore del diritto di prelazione”.
La fase preliminare, come da costante giurisprudenza, pur procedimentalizzata, risulta distante dalla più classica procedura concorsuale visto che è “connotata da amplissima discrezionalità...