La Legge di Bilancio 2024: le Politiche rivolte alla Famiglia.
decisioni dirette alla promozione e alla tutela della famiglia e della natalità
La Legge di Bilancio 2024: le Politiche rivolte alla Famiglia.
Di Arianna Zanon e Monica Di Cecco, Synergia (Milano)
12 Febbraio 2024
Il 29 dicembre 2023 è stata approvata la Legge 30 dicembre 2023, n. 213[1] recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” ed è entrata in vigore il 1° gennaio 2024, ad eccezione delle disposizioni di cui al comma 296 che sono entrate in vigore il 30 dicembre 2023. La Manovra, da circa 28 miliardi di euro, prevede importanti decisioni dirette alla promozione e alla tutela della famiglia e della natalità, apportando disposizioni rilevanti anche in merito al Fondo per le Politiche della Famiglia, per il quale sono stati stanziati 1,25 milioni di euro all’anno, a partire dal 2024.
Il Fondo per le Politiche della Famiglia (art. 19, comma 1, del d.l.223/2006, convertito con modificazioni dalla legge 248/2006) è un finanziamento finalizzato a promuovere e realizzare interventi a tutela della famiglia e per supportare l’Osservatorio nazionale sulla Famiglia. Tra gli utilizzi delle risorse del Fondo vi sono, interventi per il sostegno alla genitorialità, iniziative di conciliazione del tempo di vita e di lavoro, nonché di promozione del welfare familiare aziendale, di cui i riferimenti sono presenti nell’art. 1 dal comma 177 al comma 181 della presente Legge.
La Legge di Bilancio 2024 prevede un incremento di 2.100 euro annui del Bonus Asilo Nido (art. 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232) per pagare le rette degli asili nido sia pubblici che privati.
Tale misura è prevista in favore dei bambini nati a decorrere dal 1° gennaio 2024, per i nuclei familiari che hanno un valore Isee fino a 40.000 euro e che hanno già un figlio di età inferiore ai 10 anni, con la possibilità di percepire un massimo di 3.600 euro annui.
L’autorizzazione di spesa prevista per il Bonus Asilo Nido (art. 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232) viene dunque incrementata di 240 milioni di euro per l’anno 2024, 254 milioni di euro per l’anno 2025, 300 milioni di euro per l’anno 2026, 302 milioni di euro per l’anno 2027, 304 milioni di euro per l’anno 2028 e 306 milioni di euro annui a decorrere dal 2029.
Un ulteriore intervento a favore della famiglia riguarda la tutela per la maternità e la paternità, infatti, viene elevata al 60%, rispetto al 30% attuale, a uno dei due genitori, l’indennità prevista per il secondo mese di congedo parentale, fino al sesto anno di vita del bambino...