06 Luglio 2021
Secondo l’orientamento univoco della giurisprudenza amministrativa, ai “sensi dell'art. 13 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, l'adozione di una variante (generale) al Piano Regolatore Generale, in quanto provvedimento di pianificazione, non deve essere necessariamente preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento nei confronti dei soggetti interessati, posto che il principio di partecipazione di cui agli artt. 7 e 8 8 della summenzionata legge non si applica ai procedimenti di adozione degli strumenti urbanistici, giacchè sul piano ontologico l'esigenza del contraddittorio tra le parti pubbliche e private risulta già salvaguardata nell'ambito della vigente disciplina di formazione degli strumenti urbanistici primari: pubblicazione, presentazione di osservazioni, esame, controdeduzioni, approvazione” (T.A.R. Puglia - Lecce, sez. III, 31.05.2013, n. 1279; T.A.R. Veneto, sez. II, 14.12.2011, n. 1829; T.A.R. Umbria, sez. I...