Un’ipotesi concreta di lottizzazione abusiva
Un’ipotesi concreta di lottizzazione abusiva
Un’ipotesi concreta di lottizzazione abusiva
17 Maggio 2022
La giurisprudenza spiega che “La normativa in materia di lottizzazione distingue tra lottizzazione abusiva materiale (detta anche reale) che si ha in presenza di opere, in tutto o in parte già realizzate, con conseguente illecita trasformazione urbanistica ed edilizia dei terreni, dalla lottizzazione abusiva cartolare (detta anche negoziale, giuridica o formale) che si ha con lo svolgimento di attività propedeutiche alla trasformazione non assentita del territorio e finalizzate, in modo non equivoco, ad uno scopo edificatorio non consentito dalla strumentazione urbanistica vigente. La lottizzazione abusiva mista, invece, si ha in presenza di elementi afferenti ad entrambe le predette tipologie. Il bene giuridico protetto dall' art. 30, d.P.R. n. 380/2001, in ogni caso, è quello di garantire un ordinato sviluppo urbanistico del tessuto umano, in coerenza con le scelte pianificatorie dell'Amministrazione. La lottizzazione abusiva, infatti, sottrae all'Amministrazione il proprio potere di pianificazione attuativa e la mette di fronte al fatto compiuto, costituito da insediamenti potenzialmente privi di servizi e delle infrastrutture necessarie al vivere civile”...