Bando dotazioni tecnico strumentali e veicoli per Polizia Locale 2022
promuovere e incentivare la strutturazione della polizia locale in forma associata
Bando dotazioni tecnico strumentali e veicoli per Polizia Locale 2022
Scade il: 31/01/2022 , ore 14:00
23 Dicembre 2021
La finalità da perseguire, oltre a un diffuso miglioramento dei servizi, è, quindi, quella di promuovere e incentivare la strutturazione della polizia locale in forma associata da parte delle realtà minori, sia tra loro che con realtà anche di medie e grandi dimensioni, attraverso la costituzione di nuove strutture organizzative stabili e durature di esercizio comune delle funzioni di polizia locale, nonché attraverso l’implementazione di Unioni di Comuni o associazioni esistenti.
- Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con personale dipendente in organico. Al momento della presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori a tempo indeterminato, pena esclusione dall’istruttoria.
- Enti associati, Comunità Montane e Unioni di Comuni, associati per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo di almeno 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015) e dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con operatori in organico con contratto a tempo indeterminato. Al momento della presentazione della domanda, è richiesta la dotazione minima di n. 3 operatori a tempo indeterminato, pena esclusione dall’istruttoria.
La forma associata per un periodo di almeno 5 anni, per tutte le funzioni di polizia locale, deve sussistere all’atto della presentazione della domanda.
Non sono ammesse forme diverse dalla convenzione (esempio: accordi di programma, accordi di collaborazione o patti locali). E’ necessario che la convenzione riporti esplicitamente il nominativo dell’Ente capofila, cui spetta la rappresentanza per la presentazione della domanda. - Province e città Metropolitana di Milano, dotate di un corpo o servizio di polizia locale, con operatori in organico con contratto a tempo indeterminato. Al momento della presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori, destinati stabilmente a controlli di sicurezza urbana e/o stradale. Non va conteggiato il numero “operatori ottimali” destinati all’esercizio di funzioni delegate in base all’Intesa tra Regione Lombardia, UPL, Province lombarde e Città Metropolitana di Milano per il rilancio degli Enti e per l'esercizio delle funzioni confermate ex l.r. 19/2015 e l.r. 32/2015 - Triennio 2019/2021.
Ai fini della partecipazione al bando, i piccoli Comuni che non dispongono della dotazione minima di n. 3 operatori, devono necessariamente conseguire la forma associata, che consente l’impiego operativo dei dipendenti dei singoli enti su tutto il territorio dell’associazione.
La finalità è quella di promuovere e incentivare la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà, in rapporto alle peculiari caratteristiche e problematicità di ciascun contesto territoriale.
L’azione si attua attraverso il cofinanziamento dell’acquisto di dotazioni tecnico strumentali e il rinnovo e incremento del parco veicoli, da destinare alle polizie locali.
L'azione è rivolta a:
- Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con personale dipendente in organico. Al momento della presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori a tempo indeterminato, pena esclusione dall’istruttoria.
- Enti associati, Comunità Montane e Unioni di Comuni, associati per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo di almeno 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015) e dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con operatori in organico con contratto a tempo...