No all'annullamento di una gara se vi è conflitto d'interessi RUP potenziale
Il responsabile unico di procedimento di una gara di appalto non può essere dipendente in...
No all'annullamento di una gara se vi è conflitto d'interessi RUP potenziale
a cura di Alberto Barbiero
12 Maggio 2020
Il responsabile unico di procedimento di una gara di appalto non può essere dipendente in aspettativa né socio di un operatore economico che partecipa alla stessa gara, determinandosi in tal caso conflitto di interesse.
Il Tar Marche, sez. I, sentenza n. 136 del 25 febbraio 2020 ha chiarito che i soggetti che svolgono il ruolo di rup nelle stazioni appaltanti non devono mantenere rapporti di lavoro (neanche “congelati” dall’aspettativa) o societari con imprese partecipanti alle gare che essi coordinano, poiché in tal caso vengono a verificarsi le condizioni previste dall’art. 42 del d.lgs. n. 50/2016.
Il caso preso in esame dai giudici amministrativi riguardava un funzionario di un ente locale nominato rup di una gara per un appalto di servizi, il quale aveva precedentemente svolto la propria attività lavorativa, per molti anni, presso un’impresa operante nel settore, che aveva presentato offerta nella stessa procedura, risultando poi aggiudicataria.
Il funzionario aveva conservato il rapporto di lavoro con l’operatore economico per molti anni mettendosi in aspettativa, mantenendo (in ragione del particolare regime giuridico dell’impresa) anche il ruolo di socio: tale situazione sussisteva anche nel momento in cui lo stesso funzionario era stato nominato rup in sostituzione di un collega cessato dal servizio.
Nel ruolo di responsabile unico del procedimento, il funzionario ha avviato il sub-procedimento di verifica dell’anomalia delle offerte, poi svolto da altri soggetti.
La stazione appaltante, avendo verificato la criticità del caso, ha sostituito il soggetto che ricopriva il ruolo di rup, ma i giudici amministrativi evidenziano come il conflitto di interessi (ancorché potenziale) non poteva essere sanato dal fatto che, nel concreto, la valutazione di anomalia fosse stata poi svolta da altri soggetti e che funzionario fosse stato velocemente avvicendato nel particolare ruolo.
Rilevando la sussistenza delle condizioni previste dall’art. 42 del codice dei contratti pubblici, la sentenza chiarisce che il funzionario è comunque intervenuto nella...