LA BANCA DATI NAZIONALE DEI CONTRATTI PUBBLICI: UN MAXI DATABASE PER SCOVARE I CORROTTI E LE INFILTRAZIONI CRIMINALI
vigilanza su tutto il sistema degli appalti
LA BANCA DATI NAZIONALE DEI CONTRATTI PUBBLICI: UN MAXI DATABASE PER SCOVARE I CORROTTI E LE INFILTRAZIONI CRIMINALI
Autorità Nazionale Anticorruzione
04 Ottobre 2021
“E' una Anac nuova e con nuovi compiti quella che il governo ha rafforzato attraverso il PNRR: adesso non si occupa solo di anticorruzione, ma vigila su tutto il sistema degli appalti con l'obiettivo primario non soltanto di colpire le irregolarità ma di organizzare il tutto in modo che di irregolarità ce ne siano il meno possibile, e che il sistema di spesa dei miliardi che l'Ue ci sta garantendo attraverso i fondi di Next Generation Eu vengano utilizzati presto, in modo trasparente e con effetti che vadano ben oltre l'orizzonte del 2026”.
"L'Europa ci dà una grande iniezione di denaro, un'occasione straordinaria di cambiare il Paese. Il grosso di queste risorse passerà per i contratti pubblici attraverso cui si acquisteranno beni, forniture e servizi”. E' necessario stare al passo con il PNRR, afferma Busia.
“In primis Anac vigilerà che tali contratti vengano stipulati in modo trasparente, garantendo la concorrenza perché sono una grande occasione anche per le imprese, e tutelando i cittadini assicurando che i soldi siano spesi presto e bene”. “II secondo obiettivo, più strutturale, pari e ·da qui:
gli appalti sono lo strumento attraverso cui lo Stato, che è un compratore pesantissimo, può influenzare il mercato. Può, insomma ribadisce Busia, fare politica economica”.
“Se lo Stato inizia a dire: non compro più semplice energia ma compro solo energia pulita, non bandisco gare per realizzare semplici strade ma solo strade "smart" dotate di infrastrutture digitali su cui le imprese inizieranno ad offrire nuovi servizi legati alla mobilità intelligente, lo Stato indirizza il mercato. Innesca un circolo virtuoso in cui crescono nuove imprese, si rinnovano quelle esistenti, tutte portano sul mercato beni e servizi a maggior valore aggiunto e sono più competitive anche all'estero.
I posti di lavoro che offrono sono più qualificati. I cittadini utenti-consumatori hanno beni e servizi di livello superiore”.
LA DIGITALIZZAZIONE: "UN MUST DEL PNRR"
“AI primo posto, seguendo le linee indicate anche dal decreto 77 ad agosto, c'è la digitalizzazione delle procedure e dell'attività di ogni singola impresa. Avere la disponibilità in Rete di dati sui bandi d'appalto e sulle imprese che vi partecipano è fondamentale. Dati intrecciati con altri archivi, come quelli dell'lnps e dell'Agenzia dell’entrate. Importante, ad esempio, conoscere che situazione ogni impresa abbia nel sistema contributivo con i dipendenti o nel pagamento delle tasse”.
Ne è pienamente convinto il Presidente Busia, e questa affermazione rilasciata di recente al quotidiano il Mattino, ne è una esplicita conferma. Secondo il presidente dell’Anticorruzione “nell'attività imprenditoriale, si intrecciano sempre più nomi, sigle e società da anonime scatole cinesi. Per questo, è necessario chiedere di indicare, sotto la responsabilità dell'azienda, a chi faccia capo concretamente l'impresa, chi ne sia l'effettivo titolare”.
Garantisce la pubblica amministrazione, ma anche la concorrenza tra imprese. Il Presidente nella sua intervista dichiara come “sia importante che i soldi del PNRR si spendano bene, affidati a mani qualificate e note. “La trasparenza aumenta anche la fiducia del mercato e del sistema delle imprese, che capiranno che conta la qualità professionale e la credibilità delle aziende”.
Il ruolo dell'Anac, secondo il Presidente, “non deve essere solo quello di controllore, in questa fase c'è soprattutto necessità che le diverse stazioni appaltanti utilizzino le nostre competenze in tema di contratti, per consulenze e l'elaborazione più corretta delle procedure di gara e degli affidamenti
2 | AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE dei lavori”.
UNA MAXI BANCA DATI PER SCOVARE I CORROTTI E LE INFILTRAZIONI CRIMINALI
“Per partecipare alle gare di appalto la criminalità usa personale corrotto della Pa”. La soluzione è una migliore organizzazione delle strutture appaltanti, che punti sulle competenze».
È possibile conciliare le esigenze di rapidità nell'attuazione del PNRR con i necessari controlli sulla regolarità e i rischi di infiltrazioni illegali accelerando il sistema della banca dati unica nazionale e della digitalizzazione, che renda davvero trasparente i soggetti e le procedure di decisione. Il sistema digitale, previsto dal PNRR, resta elemento fondamentale per questa svolta di snellimento e semplificazione nelle procedure”.
“I pericoli di infiltrazioni criminali sui lavori sono un rischio concreto da evitare, perché le infiltrazioni illegali sarebbero un danno al sistema Paese, cui l'Europa ha affidato risorse.
Siamo sotto gli occhi della comunità internazionale e qualsiasi spesa affidata a mani sbagliate ci può esporre a discredito. L'interesse generale è quindi attuare una corretta e attenta attività di prevenzione, su cui l'Anac è chiamato in prima persona”. E’ quanto...