La dichiarazione reddituale per "quota 100"
Le novità sono contenute nel messaggio Inps n. 54 del 9 gennaio 2020.
La dichiarazione reddituale per "quota 100"
13 Gennaio 2020
L’Inps ha reso noto che sono stati pubblicati i modelli AP139 e AP140. Il primo da utilizzare da parte dei soggetti pensionati "quota 100" mentre il secondo da allegare in fase di domanda di pensione.
Le novità sono contenute nel messaggio Inps n. 54 del 9 gennaio 2020.
Nel modello AP140, gli interessati dovranno dichiarare, in via preventiva l’assenza o meno di redditi incumulabili, secondo quanto sopra precisato, percepiti successivamente alla decorrenza della pensione, in relazione all’anno di decorrenza della stessa.
Nello stesso modello, dovranno essere dichiarati – sempre in via preventiva – anche i redditi che non rilevano ai fini della incumulabilità (come ad esempio, l’indennità per esercizio di pubbliche funzioni – l’elenco è riportato nella circolare n. 117/2019) nonché l’importo di eventuali redditi percepiti successivamente alla decorrenza della pensione derivanti da attività svolta precedentemente alla decorrenza stessa. In questi casi dovrà essere specificato anche il periodo temporale in cui l’attività è stata realizzata.
Nel modello AP140 sono presenti diverse sezioni. La prima riguarda la dichiarazione di assenza di redditi da lavoro. Tale opzione dovrà essere compilata qualora il soggetto non percepisca redditi da lavoro rilevanti in base al divieto di cumulo disposto dalla normativa vigente.
La seconda sezione riguarda la dichiarazione dei redditi da lavoro incumulabili, secondo quanto previsto dalla circolare n. 117/2019, in quanto percepiti dopo la decorrenza della pensione nell’anno di decorrenza della stessa e riferiti ad attività lavorativa svolta nel suddetto periodo. Viene ribadito altresì che, con riferimento al lavoro autonomo occasionale, ai fini della verifica del superamento del limite dei 5.000 euro lordi annui, rileva il reddito annuo derivante dallo svolgimento di tale attività, compreso, pertanto, quello riconducibile all’attività svolta nei mesi dell’anno precedenti la decorrenza della pensione Quota 100.
La terza sezione è relativa alla dichiarazione riguardante la percezione di redditi da lavoro cumulabili in quanto derivanti da attività svolta precedentemente alla decorrenza della pensione Quota 100. In tali casi è necessario dichiararne la percezione indicando il periodo di svolgimento della suddetta attività per...