Tutte le manovre di bilancio per recuperare risorse per l'emergenza Covid-19
risorse e ogni economia di spesa utili a sostenere le notevoli spese straordinarie legate...
Tutte le manovre di bilancio per recuperare risorse per l'emergenza Covid-19
a cura di Mauro Bellesia
06 Aprile 2020
L'emergenza sanitaria Covid-19 comporta, fra l'altro, una attenzione particolare ai bilanci degli enti locali, al fine di "scovare" ogni risorsa e ogni economia di spesa utili a sostenere le notevoli spese straordinarie legate all'emergenza stessa.
Ogni Comune, più o meno, registra in questo periodo minori entrate dai tributi locali (ad esempio TARI, COSAP, imposta di soggiorno, senza considerare le prossime scadenze IMU e TASI), dalle multe al codice della strada, alle rette scolastiche e per asili nido e molte altre ancora.
Si generano quindi squilibri di bilancio anche in relazione alle maggiori spese che inevitabilmente la situazione di emergenza comporta.
A fronte della suddetta crisi generale e senza precedenti, è normale che lo stanziamento del fondo di riserva si dimostri del tutto insufficiente.
Si ricorda che il fondo di riserva è uno stanziamento obbligatorio del tit. 1 di spesa, ai sensi dell'art. 166 del Tuel, D. Lgs. 18/8/2000, n. 267 (codice del piano dei conti finanziario U.1.10.01.01.001) ed ha la finalità di garantire le risorse da impiegare a copertura delle spese relative a eventi prevedibili e straordinari.
Lo stanziamento complessivo del fondo di riserva, gestione di competenza, da inserire nel bilancio preventivo è pari a:
- valore minimo pari al 0,3% delle spese correnti;
- valore massimo pari al 2% delle spese correnti.
La metà dello stanziamento minimo (0,15% delle spese correnti) è riservata alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione, come prescritto dal comma 2bis dell'art. 166 del Tuel.
Orbene, in questa situazione quali potrebbero essere i margini di manovra?
Innanzitutto, registriamo gli aiuti fin qui già pervenuti o in itinere:
1) il fondo di solidarietà alimentare di complessivi 400 mln. di euro, utilizzabili con procedure semplificate per misure urgenti di solidarietà alimentare ex PCM ORDINANZA 29 marzo 2020 n. 658. Occorre fare una variazione di bilancio stanziare l'importo assegnato al singolo Ente in entrata in aumento al FSC e creare un apposito capitolo di spesa nella funzione del sociale.
2) la manovra della Cassa DP, peraltro al momento non ancora ben definita poichè si è in attesa della circolare attuativa. La manovra consiste in una rinegoziazione dei mutui con pagamento nell'anno 2020 della sola quota interessi e rinvio della quota capitale nel futuro. Le...