I nuovi controlli fiscali negli appalti previsti dal Decreto Fiscale n. 124/2019
disciplina innovativa in materia di ritenute e compensazioni negli appalti e subappalti, con...
I nuovi controlli fiscali negli appalti previsti dal Decreto Fiscale n. 124/2019
disciplina innovativa in materia di ritenute e compensazioni negli appalti e subappalti, con decorrenza 1° gennaio 2020.
27 Gennaio 2020
L’art. 4 del Decreto Fiscale n. 124/2019, convertito dalla Legge n. 157/2019, ha inserito l’art. 17 bis al Decreto Legislativo n. 241/1997, contenente una disciplina innovativa in materia di ritenute e compensazioni negli appalti e subappalti, con decorrenza 1° gennaio 2020.
In sintesi, il committente (e, quindi, anche il Comune) che affida la realizzazione di una o più opere o l’esecuzione di uno o più servizi di importo complessivo annuo superiore a € 200.000, tramite contratti di appalto, subappalto, caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente e di beni strumentali di proprietà del committente, ha l'obbligo di richiedere alle imprese appaltatrici/subappaltatrici/affidatarie copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali per i lavoratori dipendenti direttamente impiegati nei lavori o servizi (ritenute sui redditi da lavoro dipendente e sui redditi assimilati; addizionale regionale e addizionale comunale).
Volendo esemplificare, si può pensare ai contratti sottoscritti tra il Comune e le cooperative per i servizi socio-educativi, laddove il personale svolga il servizio presso la sede del committente ed utilizzi i beni strumentali di quest’ultimo, come nel caso del servizio di mensa scolastica svolto tramite cucine di proprietà dell’ente o del servizio di trasporto scolastico effettuato con automezzi dell’ente.
A loro volta, le imprese appaltatrici/affidatarie/subappaltatrici dovranno trasmettere al committente entro i 5 giorni lavorati successivi al versamento delle ritenute:
ü le deleghe di pagamento;
ü l’elenco nominativo di tutti i lavoratori, identificati mediante codice fiscale, coinvolti nell’opera o nel servizio nel mese precedente, con il dettaglio delle ritenute eseguite nel mese precedente nei confronti dello stesso lavoratore con separata indicazione di quelle relative alla prestazione effettuata dal committente;
ü l’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente in relazione alla...