Le novità del Decreto Rilancio in materia di IMU, TARI e occupazione di suolo pubblico
Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche...
Le novità del Decreto Rilancio in materia di IMU, TARI e occupazione di suolo pubblico
a cura di Vincenzo Cuzzola
26 Maggio 2020
Fra le importanti novità del Decreto Rilancio (DL 19 maggio 2020, n. 34, contenente "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19"), segnaliamo quelle riguardanti l’IMU, la TARI e l’occupazione di suolo pubblico, che trovano la loro ratio nella necessità di tenere conto della situazione eccezionale determinata dall’emergenza sanitaria in atto.
L’art. 177 prevede l’abolizione della prima rata dell’IMU 2020 per gli immobili:
ü adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali, fluviali e termali;
ü rientranti nella categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni);
ü degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
È stato previsto un fondo di 74,90 milioni, istituito presso il Ministero dell’Interno, per il ristoro delle mancate entrate finanziarie per i Comuni; per il relativo riparto sarà necessario attendere un prossimo decreto del Ministro dell'Interno di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze.
Inoltre, per l’approvazione delle relative tariffe, il nuovo termine è quello del 31 luglio 2020 (in luogo del 30 giugno 2020, previsto dal Decreto Cura Italia – DL 17 marzo 2020, n. 18), coincidente con il termine per l’approvazione del bilancio di previsione e per la verifica degli equilibri: la novità è contenuta nell’art. 138 e vale anche per le tariffe TARI.
L’art. 181 prevede l’esonero, dal 1° maggio al 31 ottobre 2020, dalla TOSAP e dalla COSAP per le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico; la norma riguarda:
a) esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese...