Possibile la compensazione del credito IVA con il debito IMU
divieto di compensazione previsto dall’art. 31 del DL n. 78/2010
Possibile la compensazione del credito IVA con il debito IMU
Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 2/DF del 2012
29 Settembre 2020
Posto che, come affermato in passato dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 2/DF del 2012, l’IMU è un tributo comunale nonostante la riserva parziale del gettito a favore dello Stato, non opera il divieto di compensazione previsto dall’art. 31 del DL n. 78/2010, secondo cui “A decorrere dal l° gennaio 2011, la compensazione dei crediti di cui all'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, relativi alle imposte erariali, è vietata fino a concorrenza dell'importo dei debiti, di ammontare superiore a millecinquecento euro, iscritti a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, e per i quali è scaduto il termine di pagamento...”: è quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta ad interpello n. 385 del 22 settembre 2020, dinanzi ad un quesito posto da un contribuente interessato a compensare un credito IVA con un debito relativo all’IMU.
Ed infatti, come già affermato in passato dall’Agenzia (cfr. Circolari n. 4/E del 15 febbraio 2011 e n. 13/E dell'11 marzo 2011), i tributi ricompresi nella locuzione “imposte erariali” contenuta nell’art. 31 del citato DL n. 78/2010 sono, a titolo esemplificativo, le imposte dirette (tra cui anche l'IRAP), le addizionali ai tributi diretti, le ritenute alla fonte (se relativi alle...