Il Decreto agosto adegua l’importo delle pensioni degli invalidi
diritto all’elevazione dell’assegno fino a 516,46 euro mensili
Il Decreto agosto adegua l’importo delle pensioni degli invalidi
Corte costituzionale n. 152 del 23 giugno-20 luglio 2020
01 Settembre 2020
Gli invalidi civili totali di età superiore a 18 anni titolari di pensione o che siano titolari di pensione di inabilità hanno diritto all’elevazione dell’assegno fino a 516,46 euro mensili. Gli effetti della sentenza della Corte costituzionale n. 152 del 23 giugno-20 luglio 2020 vengono recepiti nell’articolo 15 del “decreto agosto” del 14 agosto 2020 n. 104.
Con la citata sentenza, i giudici avevano ritenuto violato il principio di uguaglianza previsto dall’articolo 3 della Costituzione. Il termine di confronto utilizzato è stato l’assegno sociale – pari, per quest’anno, a 459,83 euro lordi mensili – corrisposto ai cittadini di età superiore ai 67 anni, in possesso di determinati requisiti reddituali, rispetto agli inabili al lavoro di età compresa tra i 18 anni e i 65 anni che percepiscono 286,81 euro lordi mensili. Considerata la analoga situazione di bisogno delle due categorie interessate, i trattamenti erogati non possono essere diversi.
L’importo dell’assegno al “vecchio milione di lire”, per effetto dell’adeguamento all’inflazione, è giunto a 651,51 euro lordi mensili. Tale importo subisce riduzioni all’aumentare del reddito del percipiente, venendo comunque garantito nella misura di 286,81 euro, per redditi compresi tra 8.469,63 euro e 16.982,49 euro annui.
Nei confronti degli invalidi civili totali, l’aumento dell’assegno scattava al raggiungimento del 60esimo anno di età, in...