L’incremento delle agevolazioni fiscali per i lavoratori impatriati
L’incremento delle agevolazioni fiscali per i lavoratori impatriati
05 Dicembre 2019
Il D.L. 34/2019 (cd Decreto “Crescita”) ha previsto agevolazioni fiscali ai lavoratori impatriati ritornati in Italia dopo un periodo di almeno due anni trascorsi all’estero.
Le novità, che sarebbero dovute intervenire solo per coloro i quali avessero provveduto a trasferire la propria residenza a partire dal prossimo anno, spetteranno invece anche ai lavoratori che hanno cambiato la propria residenza a partire dal 30 aprile 2019.
Tutto ciò è stato reso possibile attraverso un emendamento approvato al decreto legge fiscale, volto a favorire l’ingresso di questi lavoratori nel nostro Paese.
Va rilevato tuttavia che il lavoratore, per essere considerato residente dal punto di vista fiscale in Italia, deve essere iscritto all’anagrafe in un comune italiano o avere una residenza di almeno 183 giorni nell’anno.
In precedenza, l’agevolazione fiscale per coloro che avevano provveduto a trasferire la propria residenza in Italia prima del 2019, consisteva in una riduzione del 50% dell’imponibile fiscale...