Sottoscritto in via definitiva il CCNL dei dirigenti dell’Area Funzioni Locali 2019-2021
per un totale di 13.640 persone
Sottoscritto in via definitiva il CCNL dei dirigenti dell’Area Funzioni Locali 2019-2021
a cura di Pierluigi Tessaro
22 Agosto 2024
Il 16 luglio 2024 è stato sottoscritto in via definitiva il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dirigente dell’Area Funzioni Locali per il triennio 2019-2021.
Il contratto ricomprende le figure della dirigenza PTA (amministrativi, tecnici, professionali), i Segretari Comunali e Provinciali e l’Area dirigenziale delle Funzioni locali, per un totale di 13.640 persone.
Si tratta dell’ultimo contratto sottoscritto riferito alla tornata 2019-2021, fermo dall’11/12/2023 per una problematica riguardante la “transizione di genere”.
Gli incrementi mensili medi, da riconoscersi per 13 mensilità, sono di 292 euro per i Dirigenti, 230 euro per i Dirigenti PTA e 226 euro per i Segretari comunali e provinciali.
Gli eventuali ulteriori incrementi medi, a valere sulle risorse di cui alla Legge n. 234/2021, c. 604, in superamento del limite di cui all’art. 23 comma 2 del D.lgs. n. 75/2017, sono di 17 euro per i Dirigenti, 13 euro per i Dirigenti PTA e 13 euro per i Segretari comunali e provinciali.
Il contratto si compone di quattro parti: una prima parte comune a tutti i destinatari del ccnl, una seconda riferita ai dirigenti degli Enti Locali, una terza relativa ai dirigenti PTA, amministrativi, tecnici e professionali operanti nelle aziende e negli enti del Servizio Sanitario Nazionale, ed una quarta, destinata ai segretari comunali e provinciali.
Il titolo I fornisce le disposizioni generali del contratto, con riferimento all’ambito di applicazione, la durata, i tempi e la decorrenza dello stesso.
Il titolo II riguarda il sistema delle relazioni sindacali, con una nuova riformulazione delle dinamiche relative alle materie di confronto e all’informazione, sia preventiva che consuntiva.