Adempimenti del datore di lavoro in caso di fruizione da parte del lavoratore di aspettativa o distacco sindacale ovvero aspettativa per cariche pubbliche elettive – chiarimenti
Messaggio n. 4835 INPS
Adempimenti del datore di lavoro in caso di fruizione da parte del lavoratore di aspettativa o distacco sindacale ovvero aspettativa per cariche pubbliche elettive – chiarimenti
15 Gennaio 2020
Allo scopo di favorire la corretta applicazione delle istruzioni fornite con il messaggio n. 3971 del 31.10.2019, avente pari oggetto, e al contempo di assicurare le necessarie tutele ai lavoratori interessati, si precisa quanto segue.
Datori di lavoro interessati
Preliminarmente occorre precisare che gli adempimenti ivi previsti sono a carico dei soli datori di lavoro che denunciano con flusso Uniemens. Sono, pertanto, esclusi dai predetti adempimenti i datori di lavoro tenuti all’invio dei flussi UniEmens-ListaPosPA.
L’attestazione, richiesta nel solo flusso UniEmens, si riferisce alla condizione di aspettativa o distacco derivante da carica elettiva o sindacale.
Inoltre, per i lavoratori in distacco sindacale assicurati al Fondo Ferrovie dello Stato o al Fondo di Quiescenza Poste, fermi gli obblighi informativi previsti in capo ai propri datori di lavoro, restano in vigore, sino a nuove disposizioni, le vigenti modalità di attestazione dello stato di distacco sindacale.
Avvio delle innovazioni in via sperimentale
In ordine alla nuove modalità di comunicazione recate dal citato messaggio, si precisa che, che per i soli casi di aspettativa per carica politica o sindacale, viene richiesta anche la valorizzazione della retribuzione teorica utile all’accredito figurativo. Ciò al fine di semplificare e rendere più tempestivo il processo sotteso all’istruttoria delle domande di accredito figurativo per politici e sindacalisti in aspettativa e, conseguentemente, di autorizzazione al versamento/accredito della contribuzione aggiuntiva per i sindacalisti.
A tale scopo i dati dichiarati nel flusso sostituiranno, in futuro, le attestazioni cartacee (modello AP 123) attualmente prodotte dal datore all’ente previdenziale per la gestione delle fattispecie sopra richiamate.
Valutata l’opportunità di procedere ad un primo periodo di sperimentazione, che consenta l’allineamento procedurale ed operativo alle citate istruzioni, per i dati riferiti all’anno 2020 sarà comunque possibile acquisire, in alternativa o ad integrazione del flusso in parola, il modello AP 123 debitamente compilato che...