Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità
"Capitali europee dell'inclusione e della diversità".
Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità
Le Regioni e gli Enti locali possono candidarsi entro il 15 febbraio 2022
19 Gennaio 2022
Come parte dell'impegno a promuovere società più inclusive ed eque, la Commissione europea ha lanciato il Premio "Capitali europee dell'inclusione e della diversità". Questa nuova iniziativa integra l'annuale Eu Diversity Month, che aumenta la consapevolezza dell'importanza della diversità e dell'inclusione nei luoghi di lavoro e nelle nostre società.
Il premio è uno dei risultati del Piano d'azione antirazzismo dell'UE e della Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ 2020-2025 e mostra come l'azione a tutti i livelli sia essenziale se vogliamo invertire la tendenza e costruire un'Unione dell'uguaglianza.
"Le città e le comunità locali - ha affermato la Commissaria europea per l’Uguaglianza, Helena Dali - contribuiscono a promuovere il senso di appartenenza e la condivisione di valori comuni. Dove la diversità è elevata come una priorità, è anche una fonte di ricchezza e innovazione. Con i premi Inclusion and Diversity, il lavoro eccezionale realizzato dalle comunità e dalle città sarà riconosciuto e messo in evidenza come fonte di ispirazione per gli altri".
Il Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità riconosce il lavoro svolto da Città o Regioni europee per promuovere l’inclusione e dare vita a società libere dalla discriminazione.
Le amministrazioni locali possono presentare liberamente una candidatura. Il premio è un’occasione per mostrare al mondo le azioni intraprese da queste «capitali dell’inclusione» al fine di creare spazi più eterogenei e inclusivi per i propri cittadini.
Chi si può candidare?