Il sostegno alle famiglie e ai servizi per la prima infanzia nel Decreto Rilancio: il ruolo dei comuni, destinatari delle risorse.
Il sostegno alle famiglie con figli è uno dei nodi affrontati dal Decreto Rilancio recentemente...
Il sostegno alle famiglie e ai servizi per la prima infanzia nel Decreto Rilancio: il ruolo dei comuni, destinatari delle risorse.
Di Giovanni Viganò e Marta Distaso, Synergia (Milano)
26 Maggio 2020
Il sostegno alle famiglie con figli è uno dei nodi affrontati dal Decreto Rilancio recentemente emanato dal Consiglio dei Ministri. L’articolo 105 affronta infatti le due tematiche, fortemente interrelate, del diritto all’istruzione al tempo dell’emergenza Covid-19 e dei bisogni di conciliazione dei genitori lavoratori, in presenza della chiusura prolungata di scuole e servizi all’infanzia.
Una quota di risorse appartenenti al Fondo per le Politiche della Famiglia (pari a 150 milioni di euro) viene infatti destinata ai Comuni, per finanziare iniziative volte a introdurre, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, le seguenti attività:
a) interventi per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni, per i mesi da giugno a settembre 2020;
b) progetti volti a contrastare la povertà educativa e ad implementare le opportunità culturali e educative dei minori, al fine di recuperare il tempo perso dalla chiusura delle scuole (a partire dal 24 febbraio in alcune zone del Nord Italia), in termini di offerta educativa e culturale.
I criteri per la ripartizione delle quote di risorse sono definiti dalla Ministra per le pari opportunità e la famiglia, in concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed ammontano al 90% delle risorse (pari a 135 milioni di euro) per quanto riguarda gli interventi di cui al punto a, mentre il restante 10% (ovvero i rimanenti 15 milioni di euro) sarà destinato ai progetti di cui al punto b, previa intesa in sede di conferenza unificata, ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. 281 del 28 agosto 1997.
Seguiranno quindi indicazioni più precise per i comuni italiani, che...