Nuove Linee Guida per l’impiego della “Quota servizi del Fondo Povertà” per l’annualità 2020: le principali novità su GePI e assunzione personale amministrativo
Quota Servizi del Fondo Povertà
Nuove Linee Guida per l’impiego della “Quota servizi del Fondo Povertà” per l’annualità 2020: le principali novità su GePI e assunzione personale amministrativo
di Anna Rio e Arianna Zanon – Synergia Srl
14 Luglio 2021
Sono state pubblicate nel mese di giugno le nuove Linee Guida per l’impiego della “Quota Servizi del Fondo Povertà”, che costituiscono un supporto alla corretta applicazione del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze, del 28 dicembre 2020. Il loro scopo è quello di fornire indirizzi e orientamenti agli Ambiti territoriali sociali rispetto all’impiego delle risorse della Quota Servizi del Fondo Povertà riguardanti le somme destinate al finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, di cui all’art.4 del D.L.4/2019, ed anche degli eventuali costi per l’adeguamento dei sistemi informativi dei Comuni e gli oneri per l’attivazione e la realizzazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC).
All’interno delle Linee Guida per l’annualità 2020 si segnalano due aspetti che si ritengono degni di nota e che aggiungono elementi di sicuro interesse rispetto alle versioni delle precedenti annualità.
Come noto, gli Ambiti territoriali troveranno nella piattaforma Multifondo l’ammontare complessivo delle risorse loro assegnate della Quota Servizi del Fondo Povertà. Ogni Ente gestore degli Ambiti territoriali dovrà in seguito ripartire, direttamente in piattaforma, la quota ad esso complessivamente assegnata secondo le 5 priorità previste: rafforzamento del servizio sociale professionale per la presa in carico; servizi ed interventi rivolti ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC); rafforzamento del Segretariato Sociale; rafforzamento dei sistemi informativi; attivazione e realizzazione dei PUC. A questo proposito, una delle novità introdotte per l’annualità 2020 è la possibilità di dedicare parte della spesa per l’assunzione di personale amministrativo di sostegno al lavoro degli assistenti sociali, purché destinato ai compiti relativi ai beneficiari del RdC e a supporto dell’attivazione dei servizi e degli interventi inclusi nel Patto per l’Inclusione Sociale. Le ore effettive di servizio del suddetto personale amministrativo saranno rendicontate nelle priorità 2-3-4-5. Inoltre...