Bando Riprogettiamo il futuro
Fondazione Cariplo
Bando Riprogettiamo il futuro
Sviluppo organizzativo degli enti di terzo settore
10 Gennaio 2023
1. PREMESSA
Il bando è emesso dalle Aree Ambiente, Arte e Cultura e Servizi alla Persona nell’ambito dell'Obiettivo 9 "Capacity building: rafforzare le competenze e la dimensione organizzativa del non profit".
2. IL CONTESTO
360 mila enti non profit a livello nazionale, diversi per natura giuridica, missione e dimensioni, un bacino di oltre 860 mila dipendenti e di più di 5 milioni di volontari[1]. Il “Terzo Settore” continua ad essere, anche dopo la pandemia, un pilastro essenziale del welfare, della coesione sociale, della partecipazione culturale, della sensibilizzazione e protezione dell’ambiente e della cittadinanza attiva.
Le organizzazioni no-profit attive sul territorio di riferimento di Fondazione Cariplo sono oltre 55.000, danno lavoro a quasi 200.000 persone, mobilitano 1,1 milioni di volontari e generano 17,5 miliardi di euro di entrate complessive (pari all’incirca al 4,5% del PIL locale). Il 58% di queste sono attive in ambito artistico-culturale, il 36% nei servizi alla persona e il 6% in campo ambientale[2].
Le organizzazioni non profit hanno nel tempo consolidato la propria capacità di intervento di fronte ai bisogni sociali e promosso una fondamentale offerta di animazione artistica, culturale, ricreativa e ambientale che sta contribuendo alla tenuta e alla valorizzazione del protagonismo delle nostre comunità.
In questo momento storico di grande incertezza e di sfide complesse, questi enti si trovano però di fronte a un doppio livello di difficoltà: da un lato devono affrontare i cambiamenti imposti dalla rapida evoluzione dei bisogni e del contesto di riferimento, dall’altro devono trovare nuovi equilibri per mantenere in vita i propri servizi.
Parallelamente, in un settore dove la principale risorsa è rappresentata dal capitale umano, stiamo assistendo a un momento di “crisi” delle professioni di cura, dovuto sia alla carenza di figure professionali ed educative da impiegare, sia al bisogno di maggiore motivazione, valorizzazione delle professionalità stesse[3] e a una crescente questione retributiva. Anche il settore culturale ha subito negli ultimi anni una importante “volatilità” delle professionalità impiegate, situazione che si è aggravata a causa della pandemia e delle conseguenti chiusure e nuove norme di fruizione degli spazi culturali post riapertura.
Le organizzazioni non profit devono ora rilanciare il proprio ruolo innovativo e diventare una leva fondamentale di cambiamento, dimostrando la capacità di coinvolgere i giovani[4], favorendo e governando il passaggio intergenerazionale. Alcune opportunità potrebbero scaturire dal nuovo quadro legislativo di riferimento, dalla transizione digitale e dal ripensamento dei modelli operativi per offrire servizi più sostenibili e resilienti. Diventano dunque fondamentali i temi del rafforzamento organizzativo e del capacity building. Anche durante il recente percorso partecipativo di ascolto dei territori “Looking4”, realizzato in occasione dei 30 anni della Fondazione, è emersa con forza la necessità di investire nel consolidamento organizzativo del Terzo Settore come infrastruttura indispensabile, fatta di competenze, energie e legami[5].
Fondazione Cariplo ha dato centralità a questo tema all’interno dell’obiettivo strategico “Capacity building: rafforzare le competenze e la dimensione organizzativa del non profit” che si propone proprio di accompagnare i processi di rafforzamento e trasformazione delle organizzazioni e, più in generale, di migliorare la capacità degli enti che si interfacciano con la Fondazione di perseguire la propria mission in maniera più efficace ed efficiente.
A livello operativo, la Fondazione nel febbraio 2022 ha lanciato il Programma intersettoriale “Riprogettiamo il futuro”, con la finalità di accompagnare i processi di rafforzamento organizzativo e trasformazione degli enti che operano nei settori dell’Ambiente, dell’Arte e della Cultura e dei Servizi alla persona, rispondendo a due obiettivi specifici:
1. migliorare il funzionamento e la sostenibilità economico-finanziaria delle organizzazioni;
2. potenziare le competenze del personale delle organizzazioni.
Il Programma prevede un percorso di attuazione a tre fasi, volte a rispondere in maniera incrementale ai bisogni di rafforzamento e di sviluppo organizzativo delle organizzazioni coinvolte.
Le prime due fasi hanno riguardato:
- il rilancio della piattaforma di formazione a distanza e di networking Cariplo Social Innovation Lab, con l’obiettivo di mettere a disposizione degli enti del Terzo Settore un luogo digitale con un ampio catalogo di risorse formative e approfondimenti su tematiche rilevanti per il mondo del non profit[6];
- la sperimentazione di un percorso di accompagnamento e mentorship con un nucleo di 40 organizzazioni che hanno partecipato al percorso formativo.
Il presente Bando rappresenta la terza fase del programma.
3. GLI OBIETTIVI
Fondazione Cariplo intende sostenere lo sviluppo organizzativo degli enti di Terzo Settore attivi in campo ambientale, culturale e dei servizi alla persona al fine di migliorare l'efficacia del loro operato, rafforzare la loro capacità di intervento alla luce dell’evoluzione del contesto e ampliare le rispettive comunità di riferimento.
Nello specifico, all’interno di tale finalità generale, il Bando si prefigge due obiettivi:
1) promuovere e facilitare il cambiamento interno all’organizzazione (change management); a titolo di esempio:
• personale e gestione: valorizzare le professionalità e i talenti delle persone che operano nelle organizzazioni; ottimizzare i processi gestionali interni;
• progettazione strategica: rafforzare le capacità di elaborazione e decisionali;
• alleanze: creare e consolidare il lavoro di rete con altri attori (locali e/o internazionali) per il raggiungimento di obiettivi condivisi, anche orientandosi verso approcci “intersettoriali” e inter-target;
2) favorire il protagonismo giovanile all’interno dell’ente; a titolo di esempio:
• percorsi di maggiore connessione con enti formativi per creare ulteriori opportunità lavorative e/o di training on the job, guardando anche a nuovi profili e competenze (ad es. il digitale);
• presenza dei giovani all’interno della governance e/o sviluppo di processi decisionali che li coinvolgano nella pianificazione strategica;
• promozione per i giovani di un volontariato di qualità che valorizzi le loro competenze e rafforzi le soft skills.
4. LINEE GUIDA
Le richieste potranno raggiungere gli obiettivi individuati intervenendo su uno o più dei seguenti ambiti di lavoro, coerentemente con il percorso formativo 2022 promosso tramite la piattaforma Cariplo Social Innovation Lab:
1) Progettazione: adottare sempre di più all’interno delle organizzazioni una “cultura” della progettazione, collegata alla chiara definizione di obiettivi di cambiamento, al monitoraggio delle proprie azioni e alla stima del loro impatto; utilizzare nuovi approcci e strumenti operativi che siano in grado di coinvolgere sia il personale dell’ente sia altri attori del contesto di riferimento;
2) Digitale: utilizzare le potenzialità offerte dalla tecnologia per perseguire una maggiore efficienza dei processi di lavoro, per rafforzare la collaborazione interna ed esterna, per far crescere l’organizzazione in termini di competenze e capacità di utilizzo del digitale, per costruire una filiera del dato (organizzare, utilizzare e comunicare) mirata ad acquisire una maggiore consapevolezza decisionale e strategica;
3) Fundraising: ricercare nuove condizioni di sostenibilità attraverso una strategia di diversificazione dei proventi, rinnovando o costruendo nuove forme di relazione con le comunità di riferimento intorno a obiettivi comuni, anche attraverso una differenziazione degli strumenti di mobilitazione delle risorse (intese come risorse economiche, beni materiali, volontariato, competenze, idee…);
4) Normative: alla luce dei cambiamenti recenti, avviare dei percorsi che consentano all’ente, a tutti i livelli, di cogliere le opportunità offerte dal nuovo assetto (es. scelta della forma giuridica più adatta, adeguamenti organizzativi…).
4.1 Soggetti destinatari
Enti privati senza scopo di lucro:
• che operino nei territori di riferimento di Fondazione Cariplo (province lombarde e province di Novara e del Verbano Cusio Ossola);
• legalmente costituiti prima del 1° gennaio 2020 e che dimostrino almeno due anni di operatività in ambito sociale, culturale e/o ambientale;
• che abbiano frequentato almeno il 90% dei corsi presenti nella piattaforma Cariplo Social Innovation Lab[7]
Tali soggetti potranno candidarsi singolarmente o in partenariato con altri enti privati non profit. È consentita la presentazione di una sola richiesta di contributo (in qualità di capofila o di partner) sul presente Bando.
Le regole relative all’ammissibilità degli enti sono illustrate nel documento “Criteri generali per la concessione di contributi”, comune a tutti i bandi della Fondazione (scaricabile dal sito nella pagina relativa ai bandi).
4.2 Progetti ammissibili
Per essere considerati ammissibili alla valutazione, i progetti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
• avvio successivo al 16 febbraio 2023;
• durata massima 18 mesi;
• richiesta di contributo compresa tra i 15.000 € e i 50.000 € e comunque non superiore all’80% dei costi totali previsti nel piano economico di progetto; in caso di progetti presentati in partenariato, il massimo contributo richiedibile è pari a 70.000 €;
• essere chiaramente finalizzati allo sviluppo organizzativo dell'ente capofila e, se presenti, degli enti partner;
• essere orientati al cambiamento interno e/o a favorire il protagonismo giovanile nell’ente proponente/nel partenariato;
• riguardare uno o più dei 4 ambiti di lavoro che saranno leve strategiche e operative per il raggiungimento degli obiettivi;
• prevedere uno o più esperti esterni che supporteranno il percorso di sviluppo organizzativo.
Oltre agli allegati previsti dalla “Guida alla presentazione”, la richiesta dovrà essere corredata dei seguenti documenti obbligatori:
- certificato di frequenza dei corsi della piattaforma Cariplo Social Innovation Lab;
- organigramma dell’ente e, se presenti, degli enti partner;
- quadro logico dell’intervento;
- proposta metodologica e tecnico-economica, unitamente al profilo del/i fornitore/i individuati che supporteranno il percorso di sviluppo organizzativo.
Si precisa che l’allegato obbligatorio “Descrizione dettagliata del...