Affidamento diretto preceduto da avviso
Affidamento diretto preceduto da avviso
La rotazione si rende comunque necessaria
04 Luglio 2025
L’affidamento diretto preceduto da un avviso di manifestazione di interesse non affranca il RUP dall’applicazione del principio di rotazione.
A ribadirlo ancora una volta è il Consiglio di Stato, sez. III, con la sentenza 4897/2025.
La regola è, stata puntualizzata ormai da molteplici pronunce, ma molte stazioni appaltanti si illudono di poter disapplicare il citato principio utilizzando un istituto normativo che pertiene alla procedura negoziata, come rilevabile da una piana lettura dell’art. 49, co. 5 del codice dei contratti il quale dispone:
“5. Per i contratti affidati con le procedure di cui all’articolo 50, comma 1, lettere c), d) ed e), le stazioni appaltanti non applicano il principio di rotazione quando l’indagine di mercato sia stata effettuata senza porre limiti al numero di operatori economici in possesso dei requisiti richiesti da invitare alla successiva procedura negoziata.”
Il caso affrontato
Un operatore economico aveva impugnato l’esito di una procedura di affidamento del servizio di pronto soccorso veterinario disposta da un Comune.
Il giudice di prima istanza aveva accolto il gravame, ritenendo che effettivamente, il RUP della procedura avesse violato il principio di rotazione, considerando il fatto che il medesimo lo aveva disapplicato partendo dal presupposto di aver attivato una procedura di affidamento diretto “aperta” a tutti gli operatori economici per aver pubblicato un avviso di manifestazione d’interesse.
Seguiva il ricorso in appello dell’operatore controinteressato affidatario dell’appalto.
La decisione del Consiglio di Stato
I giudici hanno rilevato che quello di cui l’appellante fruiva prima dell’indizione della procedura per cui era causa era certamente un affidamento di servizio rientrante nello stesso settore merceologico.
Il Collegio ha precisato che l’identità anche parziale delle prestazioni è sufficiente a far scattare il principio di rotazione (si veda in tal seno anche: Cons. Stato, sez. V, 15 dicembre 2020, n. 8030; id., 5 marzo 2019, n. 1524), ciò ricavandosi dalle deduzioni di primo grado dello stesso Comune, il...