T.A.R. Campania, Napoli, Sez. I, sentenza 24 giugno 2022, n. 4314.
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presupposti che portano ad inquadrare le prestazioni erogate da un operatore economico nell’ambito dei subappalti
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Consiglio di Stato, sez. V, nella sentenza 10 maggio 2022 n. 3638.
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parere MIMS del 9 febbraio 2022, n. 1172
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Collegio tecnico consultivo (art. 5 del DL 76/2020) è obbligatorio fino al 30 giugno
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Solo le migliorie possono liberamente esplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progetto posto a base di gara ed oggetto di valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico, rimanendo per contro preclusa la modificabilità delle caratteristiche progettuali che sono rigidamente stabilite dalla stazione appaltante.
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La determinazione del contenuto del bando di gara costituisce espressione del potere discrezionale in base al quale l’Amministrazione può effettuare scelte riguardanti gli strumenti e le misure più adeguati, opportuni, congrui, efficienti ed efficaci ai fini del corretto ed effettivo perseguimento dell’interesse pubblico concreto, oggetto dell’appalto da affidare.
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In linea di principio, va ribadita l'ammissibilità dell'avvalimento delle certificazioni di qualità, orientamento ritenuto oramai prevalente dalla giurisprudenza.
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La controversia verte non su questioni afferenti al potere, ma sulla sussistenza dei presupposti per attivare simile species del genus caparra confirmatoria con conseguente giurisdizione del Giudice ordinario. Infatti, escluso che la vicenda sia riferibile al segmento pubblicistico della fase di affidamento e constatato come, al contrario, la stessa non involga atti di esercizio del potere autoritativo, ne consegue che le vicende relative all’escussione della cauzione siano riferibili alla giurisdizione del G.O., quale Giudice di una domanda che si sostanzia nella richiesta di accertamento negativo dei presupposti della pretesa indennitaria fatta valere dalla S.A..
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Eventuali misure di “self cleaning”, volte a rimediare alla commissione di gravi illeciti professionali in grado di comprometterle, possono avere rilevanza solo se adottate prima della presentazione dell’offerta, in modo da assicurare il ripristino delle condizioni di corretta partecipazione alla procedura.
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