Configurazione dell’onerosità del contratto di avvalimento e verifica dei costi della manodopera
Consiglio di Stato, sez. V, n. 8798/2025
Configurazione dell’onerosità del contratto di avvalimento e verifica dei costi della manodopera
a cura di Stefano Usai
24 Novembre 2025
La recente sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, n. 8798/2025 contiene alcune indicazioni pratico/operative utili al RUP.
La prima questione investe la necessità/esigenza che il contratto di avvalimento risulti oneroso (e quindi con un vantaggio per l’ausiliario). La seconda sottolineatura riguarda l’esigenza di verificare sempre (o meno) i costi della manodopera.
L’onerosità del contratto di avvalimento
Tra le varie censure, con il sesto motivo, il ricorrente contesta il fatto che il contratto di avvalimento pur prevedendo un compenso (3% del compenso dovuto dalla stazione appaltante all’aggiudicataria) lo stesso sarebbe risultato “insufficiente onde coprire le risorse messe a disposizione dalla ausiliaria”.
Il giudice ha ritenuto priva di pregio la doglianza evidenziando che pur vero che il nuovo art. 104 del codice (comma 1) configura un carattere oneroso del contratto di avvalimento (con cui l’ausiliario presta requisiti/mezzi all’ausiliato) è anche vero che sull’onerosità la giurisprudenza ha fornito una chiara definizione.
Pur vero, rileva il giudice, che il contratto deve avere questo carattere (tra l’altro da valutare anche oltre i termini meramente economici) è altresì vero che in presenza, come nel caso di specie, di un compenso il sindacato del giudice non si può spingere fino ad una valutazione circa la congruità di questo.
In sentenza, infatti, si richiama l’approdo giurisprudenziale dello stesso Consiglio di Stato (sez. V, sentenza n. 9904/2023) secondo cui “L'inesistenza o l'ammontare di quest'ultimo possono assurgere ad elemento indiziante della portata puramente "cartolare" del prestito, ma, una volta esclusa tale eventualità alla stregua delle obbligazioni reciprocamente assunte dalle parti contraenti, la previsione del corrispettivo resta sottratta al sindacato giurisdizionale”.
In realtà, poi, nel caso di specie il compenso previsto era tale da remunerare/sostenere il costo “delle tre risorse messe a disposizione” (si trattava di unità del personale) ovvero un “Elemento questo di sicuro non irrilevante onde dimostrare la sufficiente onerosità della contestata pattuizioni contrattuale”.
La verifica sui costi della manodopera
Altra doglianza del ricorrente ha riguarda gli oneri della manodopera indicati dall’aggiudicatario.








