E’ ormai definitivo: la tassa all’Autorità è sanabile
Mediante il soccorso istruttorio si può rimediare al mancato pagamento della tassa all’Autorità
E’ ormai definitivo: la tassa all’Autorità è sanabile
Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sentenza n. 6/2025.
24 Giugno 2025
L’Adunanza del Consiglio di Stato si è finalmente pronunciata, ponendo la parola fine in merito alla sanabilità, con soccorso istruttorio, del mancato pagamento della tassa all’Autorità.
L’impresa che non abbia pagato la tassa, può ora ottemperare a tale obbligo anche dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, senza rischiare l’esclusione dalla gara.
La questione è stata definitivamente risolta, come si diceva, dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che si è pronunciata con sentenza n. 6/2025.
La decisione
La questione relativa all’obbligo o meno per il RUP di disporre l’automatica esclusione del concorrente che non avesse ottemperato all’obbligo di provvedere al pagamento della tassa è stata oggetto di alterne vicende, con pronunciamenti altalenanti sia da parte dell’ANAC stessa che della giurisprudenza ed era assolutamente necessario definire una volta per tute la questione per dare certezza ed uniformità all’operato delle stazioni appaltanti impegnate nella gestione delle gare pubbliche.
L’Adunanza ha chiarito che l’esclusione del concorrente può intervenire solo qualora, dopo l’invito formulato dal RUP ad adempiere a tale versamento, il concorrente lasci decorrere invano il termine assegnato.
Nella sostanza, se un operatore economico desidera che la propria offerta sia esaminata dalla Stazione appaltante, deve ottemperare all’obbligo di versamento della tassa.
La rilevanza dell’inadempimento
Spiega l’Adunanza Plenaria che il mancato pagamento del contributo assume rilevanza quale condizione di ammissibilità dell’offerta, ma non costituisce un requisito per la partecipazione alla gara.
In altri termini, non attiene al contenuto dell’offerta tecnica o economica, ma costituisce elemento estrinseco.
Per tale ragione, è necessario che, sebbene sia ormai decorso il termine per la presentazione delle offerte e della documentazione di gara, il RUP conceda al concorrente di regolarizzare il pagamento prima dell’esame dell’offerta, assegnandogli un termine che se non rispettato determina la sua estromissione dalla procedura.
In sostanza, mentre i requisiti speciali (capacità economico-finaziaria e tecnico-organizzativa) devono essere posseduti improrogabilmente entro il termine di scadenza per la presentazione dell’offerta e delle documentazione di gara fissato dalla lex specialis, l’adempimento afferente il pagamento del contributo all’ANAC può essere ottemperato...