L'ex amministratore unico di una società pubblica non può collaudare l’opera della stessa società
Parere funzione consultiva n. 21 del 21 giugno 2022
L'ex amministratore unico di una società pubblica non può collaudare l’opera della stessa società
ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione
19 Luglio 2022
Chi ha ricoperto il ruolo di legale rappresentante e amministratore unico di una stazione appaltante non può essere nominato dalla stessa stazione appaltante a far parte della commissione di collaudo dell’opera pubblica. Lo rileva l’Anac in una richiesta di parere fornita a una importante società pubblica che progetta e realizza metropolitane di una grande città italiana. Il parere riguardava la nomina come componente della commissione di collaudo di un dipendente della stazione appaltante in possesso dei requisiti professionali richiesti, ma che ha rivestito il ruolo di legale rappresentante e amministratore unico della stessa stazione appaltante.
Anac ricorda che il collaudo rappresenta un momento fondamentale per la conclusione dell’iter dell’opera pubblica in quanto ha lo scopo di svolgere le verifiche tecniche previste dalla normativa, di accertare e certificare che l’opera sia stata eseguita a regola d’arte, in conformità del contratto, e che la documentazione sia a posto. La scelta dei collaudatori è subordinata a rigorosi criteri di professionalità, competenza e moralità. Infatti il codice appalti stabilisce che “le stazioni appaltanti nominino tra i propri dipendenti o dipendenti di altre amministrazioni pubbliche da uno a tre componenti con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto, in possesso dei requisiti di moralità, competenza e professionalità, iscritti all'albo dei collaudatori nazionale o regionale”.
Non solo. Il codice appalti fissa anche una chiara disciplina sulle incompatibilità della figura del...