Richiamo dell’Anac sulla rotazione dei dirigenti:
disciplina della rotazione ordinaria del personale dirigenziale.
Richiamo dell’Anac sulla rotazione dei dirigenti:
E’ necessaria per prevenire la corruzione”
16 Giugno 2022
La rotazione dei dirigenti è necessaria per prevenire la corruzione.
E’ quanto ha ribadito l'Autorità Nazionale Anticorruzione, richiamando un importante comune altoatesino, Laives, per la mancata rotazione dei dirigenti negli uffici a più elevato rischio di corruzione.
Con un Atto del Presidente approvato al termine di un procedimento di vigilanza in materia di prevenzione della corruzione, l’Autorità ha inviato all’amministrazione altoatesina una raccomandazione a integrare il Piano Triennale per la prevenzione della corruzione prevedendo la disciplina della rotazione ordinaria del personale dirigenziale.
Dall’istruttoria condotta da Anac è emerso, infatti, che alcuni dirigenti ricoprivano lo stesso incarico da più di un decennio con oltre tre rinnovi consecutivi.
I fatti
Il richiamo dell’Anac nasce da una segnalazione sulla mancata attuazione della misura della rotazione dei dirigenti da parte del Comune di Laives dove il capo dell’Ufficio Sviluppo del territorio ricopre con continuità da oltre undici anni lo stesso ruolo e quello dei Lavori Pubblici da nove anni.
L’Autorità, avviando la procedura di vigilanza, non ha rinvenuto nel Piano Anticorruzione una disciplina della rotazione degli incarichi dirigenziali, né una programmazione della stessa.
Nel Piano è menzionata solo la rotazione ogni cinque anni del personale non dirigenziale. Inoltre è emerso come alcuni dirigenti ricoprano lo stesso incarico da oltre un decennio con oltre tre rinnovi consecutivi.
La difesa del Comune
Il Responsabile anticorruzione - Rpct - del Comune e il sindaco precisano che la rotazione è stata ritenuta “non perseguibile poiché comporterebbe inevitabilmente la perdita di professionalità ed esperienza specifica in ciascuno degli uffici...