Il possibile ripristino dei bonus sugli oneri sostenuti per i familiari a carico
articolo 1 dello schema del decreto legislativo correttivo dell’Irpef
Il possibile ripristino dei bonus sugli oneri sostenuti per i familiari a carico
a cura di Pierluigi Tessaro
20 Ottobre 2025
L’articolo 1 dello schema del decreto legislativo correttivo dell’Irpef (Decreto Correttivo-Ter della Riforma Fiscale) prevede la reintroduzione dei bonus riferiti alle spese sostenute per nipoti, altri discendenti in linea retta, fratelli e sorelle, generi, nuore e suoceri.
Come noto, l’articolo 1, comma 11, della legge n. 207 del 30/12/2024, di Bilancio 2025, ha modificato il quadro normativo riferito ai familiari a carico, limitando la fruizione delle detrazioni ai soli figli di età inferiore ai 30 anni, sempreché il reddito annuo conseguito ai fini fiscali non risulti superiore a € 4.000 (se il figlio ha un’età compresa fra 21 e 24 anni) o € 2.840,51 se di età superiore a 24 anni e inferiore a 30 anni.
Oltre i 30 anni, la detrazione per i figli viene attribuita solo in caso di disabilità accertata, ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104/92.
Lo stesso articolo ha ristretto, inoltre, la possibilità di godere delle detrazioni per gli altri familiari a carico, riducendole ai soli ascendenti in linea diretta conviventi (genitori, nonni, bisnonni) ed escludendo le altre figure indicate all’articolo 433 del codice civile (coniuge legalmente ed effettivamente separato, fratelli, sorelle, nuore, suocere, ecc.).
Le detrazioni non spettano, altresì, ai contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo in relazione ai familiari residenti all’estero.
Di conseguenza, le modifiche stabilite dalla legge di Bilancio 2025 hanno determinato la perdita dei vantaggi fiscali legati alle spese sostenute nel 2025 per i familiari a carico.
Per porre rimedio a questa anomalia, con il decreto di prossima...