Rivalutazione dei montanti dal 2024: nuovo indice
Rivalutazione dei montanti dal 2024: nuovo indice
Con nota del 30 ottobre 2023, l’Istat ha comunicato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali il tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione dei montanti contributivi relativamente al 2023.
15 Novembre 2023
Con nota del 30 ottobre 2023, l’Istat ha comunicato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali il tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione dei montanti contributivi relativamente al 2023.
La comunicazione viene effettuata ai sensi dell’articolo 1, comma 9, della legge 08 agosto 1995 n. 335 e del decreto legislativo 30 aprile 1997 n. 180. Il tasso medio annuo composto di variazione del prodotto interno lordo nominale, nei cinque anni precedenti il 2023, risulta pari a 0,023082 e – pertanto – il coefficiente di rivalutazione è pari a 1,023082.
Il tasso di capitalizzazione attualizza – anno per anno – il montante contributivo accumulato dai lavoratori, da cui genererà la quota contributiva di pensione.
Per i soggetti con almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995, la quota contributiva decorre dal 1° gennaio 2012; per gli altri (coloro con meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995), la quota contributiva decorre dal 1° gennaio 1996.
Il nuovo indice sarà applicato ai montanti contributivi maturati al 31 dicembre 2022, per le pensioni che decorreranno nel 2024.
A seguire, si riporta il riepilogo dei tassi relativo agli ultimi dieci anni:
2013 |
0.001643 |
1.001643 |
2014 |
-0.001927 |
0.998073 |
2015 |
0.005058 |
1.005058 |
2016 |
0.004684 |
1.004684 |
2017 |
0.005205 |
1.005205 |
2018 |