La tecnologia cloud rivoluzionerà il modo di lavorare delle Ragionerie dei Comuni.
diffusione delle nuove tecnologie informatiche e fra queste anche l'utilizzo del cloud
La tecnologia cloud rivoluzionerà il modo di lavorare delle Ragionerie dei Comuni.
a cura di Mauro Bellesia
21 Luglio 2021
A seguito della crisi socio economica derivante dall'emergenza sanitaria Covid-19, si rileva una forte spinta della diffusione delle nuove tecnologie informatiche e fra queste anche l'utilizzo del cloud.
L'AGID - Agenzia per l'Italia Digitale, nel Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019 – 2021 afferma che "L’adozione del paradigma cloud rappresenta la chiave della trasformazione digitale consentendo una vera e propria rivoluzione del modo di pensare i processi di erogazione dei servizi della PA verso i cittadini."
I vantaggi, solo per citarne alcuni, sono notevoli:
- il risparmio del costo delle infrastrutture tecnologiche;
- la razionalizzazione dei data center e dei data base;
- lo sviluppo della connettività per gli uffici pubblici e per i cittadini;
- migliorare l'accessibilità e l'usabilità dei servizi pubblici;
- migliorare la sicurezza e la protezione dei dati;
- maggiore interoperabilità dei servizi;
- riduzione del rischio di «vendor lock-in», ossia creazione di un rapporto di dipendenza col fornitore del servizio;
- riqualificazione dell’offerta, ampliamento e diversificazione del mercato dei fornitori.
In effetti, l’adozione dell’infrastruttura cloud consente di migliorare l'efficienza operativa dei sistemi Ict (Information and Communications Technology), di conseguire significative riduzioni di costi, di rendere più semplice ed economico l’aggiornamento dei software, di migliorare la sicurezza e la protezione dei dati e di velocizzare l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese.
L'AGID Agenzia per l'Italia Digitale, nel Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019 – 2021 individua la strategia Cloud First e descrive tre principali direttrici:
1. la realizzazione del “modello Cloud della PA” e l’applicazione del principio Cloud First con cui si intende facilitare la migrazione dei servizi delle PA verso tale modello;
2. la razionalizzazione e il consolidamento dei data center della Pubblica Amministrazione attraverso la progressiva dismissione dei data center obsoleti e inefficienti, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione delle infrastrutture IT in favore di maggiori investimenti in nuovi servizi digitali;
3. l’adeguamento del modello di connettività al paradigma cloud, favorendo la razionalizzazione delle spese per la connettività delle pubbliche amministrazioni e la diffusione della connettività nei luoghi pubblici a beneficio delle PA, dei cittadini e delle imprese.
Si rinvia per approfondimenti a:
- AGID Agenzia per l'Italia Digitale, Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019 – 2021,
- Determina AGID n. 408 del 19 dicembre 2018,
- https://www.agid.gov.it/it/infrastrutture/cloud-pa
- AGID, Caratterizzazione dei sistemi cloud per la...