Sintesi dei principali contributi/trasferimenti aggiuntivi dell'anno 2020 nell'era Covid-19 di interesse dei Comuni.
contributi e/o trasferimenti aggiuntivi messi a disposizione dei Comuni nel periodo tra fine anno...
Sintesi dei principali contributi/trasferimenti aggiuntivi dell'anno 2020 nell'era Covid-19 di interesse dei Comuni.
a cura di Mauro Bellesia
07 Settembre 2020
Si riporta qui di seguito la sintesi dei principali contributi e/o trasferimenti aggiuntivi messi a disposizione dei Comuni nel periodo tra fine anno 2019 e 2020.
Ciò al fine di fare un po' di chiarezza nella giungla delle disposizioni normative che si sono susseguite dall'inizio dell'anno ad oggi e allo scopo di non perdere opportunità prezione in un momento particolarmente difficile legato alla crisi epidemiologica Covid-19.
In realtà, molti contributi sono stati previsti nei mesi precedenti la crisi e precisamente con la L. 160 del 27/12/19, legge di bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022.
Questi contributi, perlopiù determinati per specifiche fattispecie, derivavano da precise scelte di politica economica nazionale dopo il periodo quasi ventennale del c.d. patto di stabilità interno, dall'anno 1999 al 2018.
Si riepilogano qui di seguito le singole fattispecie.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.29-30)
Contributi aggiuntivi generici anni 2020-2024 per investimenti in opere pubbliche di efficientamento energetico, e sviluppo sostenibile.
- comuni < 5000 ab. € 50.000
- comuni tra 5001 ab. e 10000 ab. € 70.000
- comuni tra 5001 ab. e 10000 ab. € 70.000
- comuni tra 10001 ab. e 20000 ab. € 90.000
- comuni tra 20001 ab. e 50000 ab. € 130.000
- comuni tra 50001 ab. e 100000 ab. € 170.000
- comuni tra 100001 ab. e 250000 ab. € 210.000
- comuni > 250000 ab. € 250.000
Entro il 10/2/20 comunicazione del Mininterno.
(c.32) Il comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 settembre di ciascun anno di riferimento del contributo.
Il fondo è stato incrementato dall'art. 47 del DL 104/20.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.38. N.B. modifica art. 1, c.139, L. 30 dicembre 2018, n. 145)
Contributi 2021-2034 per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Dotazione a partire da 350 ml nel 2021.
Ministero di riferimento: Mininterno.
Modalità:
- non possono presentare richiesta di contributo i comuni che risultano beneficiari in uno degli anni del biennio precedente (ex art.1, c.857, L. 205/17);
- Nel caso di mancata approvazione del piano urbanistico attuativo (PUA) e del piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) entro il 31 dicembre dell’anno precedente, i contributi attribuiti sono ridotti del 5%;
- affidamento dei lavori per le opere con costo fino a 100.000 entro sei mesi dalla data del DM di assegnazione; altri termini e modalità per importi maggiori.
Il DM 6/8/20 ha approvato il modello di certificazione informatizzato, da utilizzare da parte dei comuni ai fini della richiesta di contributi, per l’anno 2021, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio (c.139, art.1, L. 30 dicembre 2018, n. 145). Scad. domanda 15 settembre dell'esercizio precedente all'anno di riferimento del contributo.
Il fondo è aumentato di 900 ml per effetto dell'art. 46 del DL 14/8/20, n. 104, Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia.
Gli enti di cui al comma 139. L. 145/18, comunicano le richieste di contributo al Ministero dell'interno entro il termine perentorio del 15 settembre dell'esercizio precedente all'anno di riferimento del contributo.
La richiesta deve contenere il quadro economico dell'opera, il cronoprogramma dei lavori, nonché le informazioni riferite alla tipologia dell'opera e al codice unico di progetto (CUP) e ad eventuali forme di finanziamento concesse da altri soggetti sulla stessa opera. La mancanza dell'indicazione di un CUP valido ovvero l'errata indicazione in relazione all'opera per la quale viene chiesto il contributo comporta l'esclusione dalla procedura. Per ciascun anno:
a) la richiesta di contributo deve riferirsi a opere inserite in uno strumento programmatorio;
b) ciascun comune può inviare una richiesta, nel limite massimo di 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti, di 2.500.000 euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti e di 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti;
c) il contributo può essere richiesto per tipologie di investimenti che sono specificatamente individuate nel decreto del Ministero dell'interno con cui sono stabilite le modalità per la trasmissione delle domande;
c-bis) non possono presentare la richiesta di contributo i comuni che risultano beneficiari in uno degli anni del biennio precedente.
L'ammontare del contributo attribuito a ciascun ente è determinato, entro il 15 novembre dell'esercizio precedente all'anno di riferimento.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.42-43)
Contributi 2021-2034 per investimenti in progetti di rigenerazione urbana.
Finalità: riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Dotazione a partire da 150 ml dal 2021.
Riferimento PCM.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.44)
Contributi 2025-2034 per investimenti per lo sviluppo sostenibile e infrastrutturale.
Dotazione 400 ml per ciascun anno.
Riferimento Mininterno.
DPCM entro il 31/3/24 con i criteri di riparto.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.47-49)
Contributi 2022-2024 per reti ciclabili urbane.
Dotazione: 50 ml per ciascun anno.
Riferimento: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
DM del MEF per le modalità.
Necessaria l'adozione di strumenti di pianificazione dai quali si evinca la volontà dell’ente di procedere allo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.51-58)
Contributi per progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico e strade.
Dotazione: 85 ml per l’anno 2020, 170 ml per 2022 e 200ml dal 2023 al 2034.
(c.52) Gli enti locali comunicano le richieste di contributo al Ministero dell’interno, entro il termine perentorio del 15 gennaio dell’esercizio di riferimento del contributo.
Per l’anno 2020, il termine di cui all’articolo 1, comma 52, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, è posticipato dal 15 gennaio al 15 maggio; vedasi art.1 comma 10-septies, DL 30/12/19, n. 162, conv. in L.28/2/20, n. 8.
L'intervento deve compreso negli strumenti programmatori.
Massimo 3 richieste al Ministero dell’interno.
Contributo determinato da un DM Mininterno entro il 28 febbraio dell’esercizio di riferimento.
DM 31/12/19 in GU n. 4 del 7/1/20. Art. 3, Ciascun ente beneficiario del contributo, è tenuto ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione del presente decreto. In caso di inosservanza del termine, il contributo è recuperato dal Ministero dell'interno. Sistema di “Monitoraggio delle opere pubbliche” ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, dove gli interventi sono classificati come "Sviluppo capacità progettuale".
L'art. 45 del DL 14/8/20, n. 104, Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia ha incrementato il fondo di 300 ml.
===============================
(L. 160/19, Art. 1, c.59-61)
Contributi per Asili nido e scuole dell’infanzia.
Dotazione: 100 ml dal 2021 al 2023 e 200 ml dal 2024 al 2034.
DPCM da emanarsi con le modalità attuative.
I comuni elaborano progetti di costruzione, ristrutturazione e riqualificazione.
E' istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri una Cabina di regia per il monitoraggio dello stato di realizzazione...