COMUNI: NUOVE REGOLE PER ASSUNZIONI E FONDO
determinazione delle capacità assunzionali dei comuni in relazione al rapporto tra spesa del...
COMUNI: NUOVE REGOLE PER ASSUNZIONI E FONDO
disposizioni dettate dall’articolo 33 del d.l. n. 34/
04 Maggio 2020
Le disposizioni dettate dall’articolo 33 del d.l. n. 34/2019 per la determinazione delle capacità assunzionali dei comuni in relazione al rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti e per l’aumento del fondo in caso di incremento dei dipendenti sono entrate in vigore lo scorso 20 aprile.
La introduzione del legame tra assunzioni di personale ed il rispetto di uno specifico tetto nel rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti è operativa per i comuni dallo scorso 20 aprile. Il che determina il superamento, quanto meno progressivo, del metodo del turnover per determinare le capacità assunzionali. Dalla stessa data i comuni in cui si registra un aumento del numero di dipendenti possono incrementare il fondo per la contrattazione decentrata in deroga al tetto al salario accessorio, utilizzando gli strumenti contrattuali. Sono questi i principali effetti determinati dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 27 aprile del decreto 17 marzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica “Misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei comuni”. Ricordiamo che il provvedimento è l’attuazione dell’articolo 33 del d.l. n. 34/2019.
Sono molti gli aspetti ancora poco chiari del decreto, con particolare riferimento al superamento o meno delle regole in vigore sulle capacità assunzionali, alla presenza di una fase di transizione ed agli effetti sul fondo. E’ stata anticipata la emanazione di una circolare illustrativa da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica e della Ragioneria Generale dello Stato.
LE ASSUNZIONI
I comuni, sulla base del rapporto tra spesa del personale del 2018 e media delle entrate correnti del triennio 2016/2018 depurate dal fondo crediti di dubbia esigibilità del bilancio 2018, saranno collocati in una specifica fascia.
Quelli virtuosi potranno aumentare la propria spesa del personale entro le percentuali previste, a condizione che con tali incrementi rimangano sempre entro il tetto della virtuosità nel rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti. Questi aumenti di spesa vanno in deroga al tetto della spesa del personale.
I comuni della fascia intermedia possono effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato a condizione che non superino il rapporto dell’esercizio precedente.
I comuni che sono collocati nella fascia più alta devono rientrare nella soglia degli enti della fascia cd intermedia entro il 2025, anno a partire dal quale gli enti inadempienti potranno effettuare assunzioni nel tetto del 30% delle cessazioni dell’anno precedente.
Si deve segnalare che, per effetto della formulazione contenuta nel decreto, la spesa del personale deve essere calcolata senza le deroghe che...