IL CONTO ANNUALE DEL PERSONALE DEL 2019
circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 16, del 15 giugno
IL CONTO ANNUALE DEL PERSONALE DEL 2019
a cura di Arturo Bianco
22 Giugno 2020
Tetto al salario accessorio complessivo e non per singoli fondi, decorrenza delle progressioni economiche fino allo 1 gennaio dell’anno in cui viene sottoscritto il contratto e possibilità di aumento del fondo per le posizioni organizzative in caso di incremento delle stesse: sono queste le principali novità contenute nel conto annuale del personale del 2019.
La circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 16, del 15 giugno, “Il conto annuale 2019 – rilevazione prevista dal titolo V del d.lgs. n. 165/2001”, inviata a tutte le PA, detta le indicazioni per la compilazione e trasmissione di questo documento, trasmissione che deve essere effettuata utilizzando il sistema cd SICO entro il prossimo 24 luglio.
In premessa si ricorda che l’invio del Piano triennale dei fabbisogni di personale deve essere effettuato attraverso lo specifico modulo presente nell’applicativo SICO. Questo documento deve essere firmato e dal responsabile del procedimento, che ogni ente deve individuare tra i propri dirigenti e/o funzionari, e dal Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. Si ricorda inoltre che le amministrazioni hanno “l’obbligo di procedere alla pubblicazione del modello certificato del conto annuale .. La mancata pubblicazione del modello .. costituisce elemento di valutazione negativa dei dirigenti ed eventuale causa di responsabilità per danno all’immagine dell’amministrazione”.
Le modifiche alla struttura consolidata del conto annuale sono poche e sono tese, oltre che alla presa d’atto di novità introdotte dalla normativa, al raggiungimento dell’obiettivo della semplificazione delle informazioni che devono essere trasmesse.
Sul piano triennale del fabbisogno del personale ci viene ricordato che, oltre all’inserimento, vien prevista anche la possibilità di dare corso alla sua modifica.
Vi sono delle novità sulle informazioni che riguardano la formazione del personale degli enti locali, con un ampliamento delle domande.
Ogni amministrazione deve indicare il referente per tutte le comunicazioni.
Tra le informazioni che hanno un notevole rilievo e sulle quale vi sono delle novità si devono ricordare: la indicazione del numero di unità che sono utilizzate a qualunque titolo nelle attività esternalizzate, senza indicare i dipendenti che sono eventualmente cessati a seguito della esternalizzazione; le somme trattenute ai dipendenti per il taglio del salario accessorio per i primi 10 giorni di ogni malattia, fatte ovviamente salve le deroghe previste dal legislatore; la indicazione dei dipendenti in aspettativa per dottorato di ricerca con onere sostenuto dalla stessa amministrazione; il costo delle assunzioni flessibili finanziate con risorse esterne; i dipendenti che usufruiscono dei permessi di cui alla legge n. 104/1992 e in aspettativa ai sensi del...