L’INCENTIVO DELLE FUNZIONI TECNICHE: LE NOVITA’ LEGISLATIVE ED INTERPRETATIVE
erogare ai dirigenti gli incentivi delle funzioni tecniche, ma occorre evitare che essi si...
L’INCENTIVO DELLE FUNZIONI TECNICHE: LE NOVITA’ LEGISLATIVE ED INTERPRETATIVE
a cura di Arturo Bianco
16 Giugno 2025
Si possono erogare ai dirigenti gli incentivi delle funzioni tecniche, ma occorre evitare che essi si autoliquidino questi compensi, perché ciò determinerebbe l’insorgere di un conflitto di interessi. Le amministrazioni si devono dare delle linee guida che per i comuni possono essere adottate come regolamento
Sono molto utili le indicazioni fornite dall’Anci nella “Nota sugli incentivi alle funzioni tecniche alla luce delle più recenti novità normative e giurisprudenziali” e nel “Quaderno n. 54 “Regolamento per gli incentivi alle funzioni tecniche dopo il correttivo appalti di cui all’articolo 45 del d.lgs. n. 36/2023, come modificato dal d.lgs. n. 209/2024 (correttivo appalti)”. Viene, tra l’altro, evidenziata la incentivabilità dei dirigenti, la necessità di evitare il conflitto di interessi e si fa il punto sulla necessità di una specifica previsione regolamentare.
LA INCENTIVAZIONE DEI DIRIGENTI
Sulla base delle previsioni dettate dal d.l. n. 73/2025 è possibile la erogazione di questi compensi anche ai dirigenti, estensione peraltro già introdotta da d.lgs. n. 290/2024, cd correttivo del codice degli appalti e viene fatto il punto sull’applicazione di questo istituto. E’ quanto ci viene detto nella “Nota Anci sugli incentivi alle funzioni tecniche alla luce delle più recenti novità normative e giurisprudenziali”.
LE ATTIVITA’ INCENTIVABILI
Leggiamo in tale documento che dallo scorso “1 gennaio 2025 le attività che possono essere remunerate sono le seguenti: programmazione della spesa per investimenti; responsabile unico del progetto; collaborazione all’attività del responsabile unico del progetto (responsabili e addetti alla gestione tecnico-amministrativa dell’intervento); redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali; redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica; redazione del progetto esecutivo; coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione; verifica del progetto ai fini della sua validazione; predisposizione dei documenti di gara; direzione dei lavori; ufficio di direzione dei lavori (direttore/i operativo/i, ispettore/i di cantiere); coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione; direzione dell’esecuzione; collaboratori del direttore dell’esecuzione; coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione; collaudo tecnico amministrativo; regolare esecuzione; verifica di conformità; collaudo statico (ove necessario); coordinamento dei flussi informativi”.
I DIPENDENTI INCENTIVABILI
La nota Anci ricorda la deliberazione della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti della Liguria n. 56/2025, che “non ritiene sia possibile includere tra i beneficiari dell'incentivo .. anche i dipendenti del servizio personale e finanziario che si occupano della materiale liquidazione dell'incentivo, attività intesa quale fase ultima ma non costitutiva del procedimento”. Ed ancora la deliberazione della sezione regionale di controllo della Lombardia n. 120/2025, per la quale “la definizione dei tempi di erogazione .. rientra nella discrezionalità e nell’autonomia regolamentare del singolo ente interessato, ferma restando la necessità che la relativa liquidazione sia preceduta dal puntuale accertamento, a cura degli organi preposti, circa l’effettivo svolgimento delle specifiche attività incentivate dalla legge”. E la deliberazione dello stesso consesso n. 128/2025, che ammette “il coinvolgimento del personale delle società in house per funzioni tecniche relative a gare e nel consentire l’attribuzione degli incentivi...