10 Luglio 2019
L’ art. 2 della legge n. 21/2018 (Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione) della regione Sardegna stabilisce che “Al personale non dirigente preposto al coordinamento delle Unità di cui al comma 1 – (Unità di progetto per il conseguimento di obiettivi specifici) è riconosciuta una indennità aggiuntiva equiparata alla retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio e alla relativa retribuzione di risultato commisurata al raggiungimento degli obiettivi.” Dicono i giudici “La disposizione dispone l’attribuzione di un’indennità aggiuntiva ai dipendenti che, pur non in possesso della qualifica dirigenziale, siano incaricati di coordinare le suddette Unità di progetto. Secondo la costante giurisprudenza di questa Corte, a seguito della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego, la disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione è retta dalle disposizioni del codice civile e dalla contrattazione collettiva (tra le ultime, sentenze n. 62 e n. 10 del 2019). In particolare, dall’art. 2, comma 3, terzo e quarto periodo, del d.lgs. n. 165 del 2001, emerge il principio per cui il trattamento economico dei dipendenti pubblici è affidato ai contratti collettivi. Anche la posizione dei...