Le novità in materia di riscatto del titolo di studio
riscatto del titolo di studio
Le novità in materia di riscatto del titolo di studio
02 Settembre 2019
La Legge 28 marzo 2019 n. 26, di conversione del Decreto-legge 28 gennaio 2019 n.4, ha apportato modifiche al riscatto agevolato del titolo di studio. In particolare è stato eliminato il riferimento al limite anagrafico di 45 anni per poter accedere al riscatto. Pertanto, dal 30 marzo 2019, sarà possibile accedere a tale facoltà di riscatto, indipendentemente dall’età anagrafica posseduta dal richiedente alla data di presentazione della relativa domanda di riscatto, sempreché siano soddisfatti gli ulteriori requisiti prescritti. Le novità sono state esplicitate dall’Inps, con la circolare n. 106 del 25 luglio 2019.
L’onere agevolato può essere richiesto per il riscatto dei corsi universitari di studio che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione. L’onere è determinato applicando al livello minimo imponibile annuo della gestione speciale dei lavoratori autonomi (per il 2019, 15.878 euro annui) l’aliquota del 33 percento. Pertanto, ogni anno da riscattare, che si colloca nel sistema contributivo, costerà 5.239,74 euro.
L’Inps precisa che tale modalità di calcolo resta alternativa a quella ordinaria (che prende a riferimento, per determinare l’onere, la retribuzione imponibile degli dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda di riscatto, di cui all’articolo 2, comma 5, del Decreto legislativo 12 luglio 1997 n. 184). Rimane altresì confermata la possibilità di riscatto prevista per i soggetti inoccupati di cui all’articolo 2, comma 5-bis, del citato D.Lgs. 184/1997.
Non è ammesso che il riscatto determinato in base a una diversa modalità, e il cui onere risulti versato, possa essere rideterminato in base alla modalità alternativa. Ciò sul presupposto della natura aleatoria del negozio di riscatto, il cui perfezionamento impedisce che vicende successive o modifiche ordinamentali possano costituire giusta causa per il recesso dal contratto che, di fatto, è...