Dal 14 maggio l’invio del modello 730 precompilato
Nel modello 730 possiamo rilevare, oltre ai dati certificati dai sostituti d’imposta, anche...
Dal 14 maggio l’invio del modello 730 precompilato
a cura di Pierluigi Tessaro
19 Maggio 2020
Dal 14 maggio i contribuenti possono trasmettere il modello 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate.
E’ possibile inviarlo così come presente nel proprio cassetto fiscale, oppure apportando delle modifiche o delle integrazioni.
Per l’invio risulta comunque necessario essere in possesso delle credenziali fornite dall’Agenzia, inserendo il nome utente, la password ed il pin dei servizi online.
In alternativa, i contribuenti possono accedere alla propria dichiarazione utilizzando le credenziali rilasciate dall’INPS, oppure mediante lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), che permette, utilizzando le stesse credenziali, di accedere a tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni, oppure ancora mediante la Carta Nazionale dei Servizi.
Il modello è stato reso disponibile dall’Agenzia fiscale a partire dal 5 maggio, e contiene ogni anno un sempre maggior numero di dati, frutto di miglioramenti ed affinamenti delle procedure durante le fasi di inserimento dei dati stessi.
Nel modello 730 possiamo rilevare, oltre ai dati certificati dai sostituti d’imposta, anche quelli relativi ad altre tipologie reddituali, come ad esempio redditi da fabbricati o da terreni.
Nella sezione relativa agli oneri che possono essere portati in detrazione o deduzione ritroviamo gli scontrini fiscali riferiti alle spese mediche sostenute nella scorsa annualità, e le eventuali certificazioni uniche nel caso sia stata sottoscritta una polizza integrativa deducibile.
Molte le novità quest’anno, anche a causa dell’emergenza Covid-19.