La Circolare n. 8/E dell’Agenzia delle Entrate sui nuovi modelli di dichiarazioni fiscali
Circolare Agenzia delle Entrate n. 8/E del 11/4/2024
La Circolare n. 8/E dell’Agenzia delle Entrate sui nuovi modelli di dichiarazioni fiscali
a cura di Pierluigi Tessaro
16 Aprile 2024
Con la Circolare n. 8/E del 11/4/2024, l’Agenzia delle Entrate ha dato attuazione ai principi di razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari, con riferimento alle materie relative alle dichiarazioni fiscali.
La Circolare è suddivisa in quattro distinti paragrafi, dedicati rispettivamente alle persone fisiche non titolari di partita, a quelle titolari di partita Iva, ai sostituti d’imposta e, infine, alla revisione dei termini di presentazione delle dichiarazioni.
In premessa l’Agenzia evidenzia che il D.lgs. n. 1/2024, “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”, c.d. decreto “Adempimenti”, contiene disposizioni di attuazione di taluni principi e criteri direttivi stabiliti dall’art. 16 della Legge n. 111 del 9/8/2023 di “Delega al Governo per la riforma fiscale”.
Una prima novità importante contenuta nella Circolare n. 8/E riguarda l’introduzione di una modalità di presentazione semplificata della dichiarazione dei redditi in favore dei titolari di redditi di lavoro dipendente, incluse le pensioni, e assimilati a quelli di lavoro dipendente, di cui agli articoli 49 e 50, comma 1, lettere a), c), c-bis), d), g) del TUIR, per effetto dell’inserimento del nuovo comma 3-bis nell’articolo 1 del D.lgs. n. 175/2014.
Per questi soggetti l’Agenzia delle Entrate renderà disponibilile informazioni in proprio possesso, in maniera analitica, in un’apposita sezione dell’applicativo web della dichiarazione precompilata,accessibile tramite l’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, che potranno poi essere confermate o modificate dai contribuenti tramite un percorso guidato e semplificato che faciliterà la compilazione del modello.
E’stata estesa, a partire da quest’anno, la platea dei soggetti, non titolari di partita Iva,percettori di redditi diversi da quelli da lavoro dipendente o assimilato, ad esempio redditi di capitale.
Un’altra importante novità per il 2024 riguarda la possibilità, per i soggetti che presentano il modello 730, di poter richiedere direttamente all’Agenzia delle Entrate l’eventuale rimborso dell’imposta oppure effettuare il pagamento dell’importo dovuto, pur in presenza di un sostituto d’imposta tenuto ad effettuare il conguaglio.
Nel documento l’Agenzia ricorda che l’articolo 15 del decreto “Adempimenti” ha semplificatoe snellito, grazie alla progressiva eliminazione di alcune informazioni, i modelli di dichiarazione relativi alle imposte sui redditi, Irap e Iva.
Nella parte finale del documento, l’Agenzia delle Entrate riporta una tabella riepilogativa relativa ai nuovi termini di presentazione delle dichiarazioni, a seguito delle modifiche normative intervenute, dapprima con l’articolo 11 del decreto “Adempimenti” e poi con l’articolo 38 del D.lgs. n. 13 del 12/2024: