Sottoscritta l’ipotesi del CCNL 2019-2021 della dirigenza sanitaria
l’ipotesi del contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2019-2021
Sottoscritta l’ipotesi del CCNL 2019-2021 della dirigenza sanitaria
a cura di Pierluigi Tessaro
30 Ottobre 2023
L’Aran e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative hanno sottoscritto il 28/9/2023 l’ipotesi del contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2019-2021 per i dirigenti medici, veterinari, sanitari e delle professioni sanitarie dell’Area dirigenziale della Sanità.
I beneficiari del nuovo contratto saranno circa 134.600.
Il contratto ha regolato alcuni istituti contrattuali, molti dei quali adeguati ai numerosi interventi legislativi che si sono susseguiti negli ultimi anni.
Si è provveduto a riformulare la parte riferita alle relazioni sindacali, con particolare attenzione all’informazione, sia preventiva sia consuntiva, nonché sulle materie di confronto sia aziendali che regionale, pronta disponibilità e guardia, riduzione del rischio clinico, salute e sicurezza del lavoro.
Altro punti di particolare attenzione hanno riguardato l’orario di lavoro, riscritto integralmente, gli istituti del servizio di guardia e la pronta disponibilità.
Anche il sistema degli incarichi dirigenziali, già delineato nella precedente tornata contrattuale, è stato oggetto di specifici aggiornamenti finalizzati a garantire un incarico a tutti i dirigenti.
Sono stati rivisti, inoltre, i contenuti del periodo di prova, oltre a quelli riferiti alle sostituzioni in caso di assenza, impedimento, malattia o cessazione del titolare dell’incarico.
Nel contratto si è provveduto ad ampliare alcune tutele, come quelle riguardanti le gravi patologie che necessitano di terapie salvavita, le misure in favore delle donne vittime di violenza e altre tipologie di assenze, sia giornaliere che orarie.