RIFORMA DELLO SPORT: ISTITUITO IL NUOVO REGISTRO DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
“riforma dello sport”
RIFORMA DELLO SPORT: ISTITUITO IL NUOVO REGISTRO DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
a cura di Davide Benintende
05 Dicembre 2022
A seguito della c.d. “riforma dello sport”, con l'approvazione del D.Lgs. 39/2021, dal primo agosto 2022 è entrato in vigore l'atteso nuovo registro dello sport, al quale dovranno iscriversi le società e associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività sportiva, compresa l’attività didattica e formativa, quindi sia le associazioni che svolgono attività agonistica che attività di formazione dello sport. Relativamente alle nuove affiliazioni l'ente sportivo (ASD o SSD) dovrà trasmettere la domanda di iscrizione al registro, la quale dovrà essere inviata, su richiesta della Asd/Ssd direttamente dall’ente affiliante. I soggetti iscritti al registro Coni delle associazioni e società sportive dilettantistiche verranno trasferiti automaticamente (trasmigrati) nel nuovo registro. Ogni tre anni il dipartimento dello Sport dovrà provvedere alla revisione dei dati ai fini della verifica dei requisiti previsti per l’iscrizione al registro stesso. Gli atti contenuti nel registro diventano opponibili ai terzi solo trascorsi 15 giorni dalla relativa annotazione. La cancellazione potrà avvenire su richiesta di parte, d’ufficio anche a seguito di provvedimento della autorità giudiziaria o tributaria. A differenza di quanto previsto per la procedura di cancellazione dal Registro unico del terzo settore (RUNTS), l’eventuale cancellazione dal Registro attività sportive non impone la devoluzione del patrimonio. La normativa, tuttavia, non prevede l'obbligo di produrre lo statuto e il rendiconto economico-finanziario del soggetto; la mancanza dello Statuto, in particolare, ostacola di fatto la possibilità indicata all’articolo 14 del decreto, per le Asd...