AFFIDAMENTI IN HOUSE PROVIDING: NOVITA' ANAC.
ANAC atto del Presidente del 18 maggio 2022
AFFIDAMENTI IN HOUSE PROVIDING: NOVITA' ANAC.
a cura di Davide Benintende
30 Agosto 2022
ANAC con recente atto del Presidente del 18 maggio 2022 ha chiarito che prima di affidare con il sistema “in-house providing” un servizio disponibile sul mercato in regime di concorrenza, la Stazione appaltante ha l'obbligo di svolgere un’indagine puntuale per accertare se vi siano altri operatori privati che operano nello stesso settore in grado di fornire il servizio richiesto a condizioni migliori. E’ il caso di in cui un importante Comune del Milanese viene richiamato a una corretta applicazione del D. Lgs. 50/2016 in materia di programmazione degli acquisti e delle procedure di gara. Il richiamo daparte di ANAC è originato da un esposto sull’affidamento del Servizio energia disposto dal suddetto comune a favore della propria società in-house, prima in via provvisoria per un anno e poi con contratto pluriennale fino al 2032. Il Comune ha dichiarato che la valutazione di congruità richiesta dal codice appalti per gli affidamenti in house è stata effettuata considerando l’assenza di convenzioni Consip con caratteristiche analoghe. Inoltre il Comune ha ritenuto che l’affidamento fosse finalizzato non tanto alla mera acquisizione del servizio energia, ma all’acquisizione di una proposta contrattuale che consentisse all’Amministrazione di valutare la convenienza di un affidamento pluriennale della gestione energetica degli edifici che comprendesse misure di efficientamento energetico. Il Comune citato ha chiarito che il servizio energia affidato non era “unitariamente” disponibile sul mercato. Pertanto, invece di acquisire le singole prestazioni (fornitura di gas metano mediante convenzione Consip; servizio di manutenzione dell'impianto termico, servizio di analisi energetica dei 24 edifici comunali), l’Amministrazione ha valutato più conveniente procedere ad...