AFFIDAMENTO CORSI DI LINGUA STRANIERA: ILLEGITTIMA LA RISERVA DI GARA ALLE ORGNIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E DI PROMOZIONE SOCIALE.

Sul tema della riserva alle partecipazione alle gare a favore degli enti non profit è intervenuto il T.A.R. Toscana, Sez. I, che con sentenza n. 666 del 1 giugno 2020 si è espresso relativamente ad una procedura comparativa finalizzata all’individuazione, da parte del Comune di Massa, di Associazioni di volontariato o di promozione sociale per l’organizzazione e gestione dei corsi comunali biennali di lingua straniera.

Il ricorrente, una società commerciale, contestava il fatto che l’avviso impugnato, in pretesa applicazione dell’art. 56 del D. Lgs. 117/2017, limiterebbe la partecipazione alla procedura selettiva alle sole organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, con ciò escludendo dall’opportunità concorrenziale gli operatori del settore aventi forma societaria. La clausola contestata, argomenta il giudice, trova il suo fondamento normativo nell’art. 56 del D.L.gs 117 del 2007 ai sensi del quale le amministrazioni pubbliche possono sottoscrivere con le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, iscritte da almeno sei mesi nel Registro unico nazionale del Terzo settore, convenzioni finalizzate allo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale, se più favorevoli rispetto al ricorso al mercato.

La norma per la sua delicatezza e per gli incerti rapporti sia con le direttive comunitarie in materia di appalti pubblici che con il codice dei contratti, il quale sottopone a regime concorrenziale anche contratti relativi ai servizi sociali, è stata oggetto di analitico esame da...