APPALTI DELL’ALLEGATO IX E LA CORRETTA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DI GARA
T.A.R. Molise, sez. I nella sentenza 10 gennaio 2020, n. 8.
APPALTI DELL’ALLEGATO IX E LA CORRETTA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DI GARA
T.A.R. Molise, sez. I nella sentenza 10 gennaio 2020, n. 8.
18 Febbraio 2020
La corretta costituzione della commissione di gara presuppone la prevalente presenza di membri esperti nel settore oggetto dell’appalto, anche se detta presenza non deve essere necessariamente esclusiva.
Lo ha stabilito il T.A.R. Molise, sez. I nella sentenza 10 gennaio 2020, n. 8.
La questione ha avuto riguardo un appalto concernente l'individuazione di un soggetto collaboratore in grado di prestare, a supporto del Comune, un insieme di servizi specialistici di carattere sociale consistenti nella organizzazione e gestione di un programma territoriale di accoglienza integrata inserito nel sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
Oggetto di contestazione, a seguito dell’affidamento del citato appalto, è stata la legittima costituzione della commissione di gara e più nello specifico, l’esperienza dei commissari.
A tale proposito i giudici hanno affermato che l'art. 77, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016, nel delineare i requisiti e le competenze che debbono possedere i commissari di gara, stabilisce che nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, da aggiudicarsi con il criterio della offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto.
Nelle gare pubbliche, quindi, la legittima composizione della Commissione presuppone la prevalente, seppure non esclusiva, presenza di membri esperti del settore oggetto dell'appalto, mentre il riferimento normativo al "settore" cui afferisce l’oggetto del contratto sta a significare che...