Cittadinanza italiana, convertito il DL 36/2025. Le novità principali
Legge 23 maggio 2025, n. 74: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo...
Cittadinanza italiana, convertito il DL 36/2025. Le novità principali
Così cambiano le regole per i discendenti di Italiani. La Legge di conversione e il testo coordinato
29 Maggio 2025
La normativa attuale sulla cittadinanza è disciplinata dalla legge n. 91 del 1992, che si basa primariamente sul principio dello ius sanguinis (trasmissione della cittadinanza per discendenza). Il nuovo decreto non modifica questo principio fondamentale, ma, come riportato nella relazione illustrativa del disegno di legge di conversione (AS 1432), mira a temperarlo collegandolo alla sussistenza di vincoli effettivi e attuali con la comunità nazionale.
Cittadinanza per i nati all'estero
L'articolo 1, comma 1, stabilisce che i nati all'estero in possesso di un'altra cittadinanza non acquisiscano automaticamente quella italiana. Questa preclusione si applica anche a coloro che sono nati all'estero prima dell'entrata in vigore della disposizione. Sono tuttavia previste le seguenti eccezioni, per le quali si applica la disciplina previgente:
- se lo stato di cittadino sia stato riconosciuto o l'interessato abbia ricevuto comunicazione di appuntamento per la presentazione della domanda entro il 27 marzo 2025;
- se lo stato di cittadino sia stato accertato giudizialmente a seguito di domanda giudiziale presentata entro il 27 marzo 2025;
- se uno dei genitori o dei nonni possedeva esclusivamente la cittadinanza italiana;
- se uno dei genitori o adottanti ha risieduto legalmente e continuativamente in Italia per almeno due anni dopo l'acquisto della cittadinanza italiana e prima della nascita o adozione del figlio;
Acquisto della cittadinanza da parte del minore straniero o apolide
L'articolo 1, commi 1-bis e 1-ter introduce nuovi casi di acquisto "per beneficio di legge" e non "per nascita". Si stabilisce che il minore straniero o apolide, discendente da genitori cittadini italiani per nascita, diviene cittadino italiano se i genitori o il tutore dichiarano la volontà di acquisto. Richiede anche che, successivamente a tale dichiarazione, il minore risieda legalmente e continuativamente per almeno due anni in Italia, oppure che la dichiarazione di volontà sia presentata entro un anno dalla nascita o dalla data di riconoscimento/adozione da parte di un cittadino italiano. Il minore che diviene cittadino italiano per volontà dei genitori e che possiede un'altra cittadinanza, può rinunciare alla cittadinanza italiana al raggiungimento della maggiore età.
Il comma...