DANNO ERARIALE PER LA CONCESSIONE DI IMMOBILE COMUNALE AD UNA COOPERATIVA PER ATTIVITA' SOCIO-ASSISTENZIALI.
concessione in uso di beni comunali
DANNO ERARIALE PER LA CONCESSIONE DI IMMOBILE COMUNALE AD UNA COOPERATIVA PER ATTIVITA' SOCIO-ASSISTENZIALI.
a cura di Davide Benintende
26 Gennaio 2022
La concessione in uso di beni comunali a soggetti terzi è da tempo attenzionata dal giudice contabile che, nel caso di specie, ha vagliato un caso di concessione di bene immobile in comodato gratuito da parte dell'Ente locale senza avere preventivamente individuato e pubblicato i criteri di individuazione del beneficiario. L’articolo 12 della legge 241/1990 prevede infatti che la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a terzi, sono subordinate alla predeterminazione e alla pubblicazione dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi. Il D. lgs. 33/2013 prevede inoltre che qualsiasi vantaggio economico attribuito al medesimo beneficiario nell’anno solare superiore ai 1.000 euro debba essere pubblicato pena l’inefficacia dell’atto dispositivo. In mancanza di questi adempimenti i responsabili rispondono del danno erariale pari alle somme illecitamente erogate. L'immobile oggetto di comodato, relativamente al quale era stata determinato un valore di stima dal responsabile del procedimento per l'importo di euro 15.000 euro annui a titolo di canone di locazione, era stato attribuito a una cooperativa per attività socio-assistenziali.
La Corte dei conti della Campania con sentenza n. 53/2019 ha pertanto chiamato in giudizio, per responsabilità erariale, il sindaco e la giunta comunale per colpa grave dovuta al mancato rispetto di due rilevanti inadempimenti. Il primo riferito alla violazione dell’articolo 12 della legge 241/1990, secondo il quale qualsiasi vantaggio economico concesso a terzi, deve avvenire sulla base di un regolamento approvato dal consiglio comunale che disciplini i criteri e le modalità cui l’ente deve obbligatoriamente attenersi. Inoltre, il D. lgs 33/2013, non solo ha previsto...