Il piano di ricognizione e valorizzazione dei beni immobili
Gli obiettivi perseguiti dal piano
Il piano di ricognizione e valorizzazione dei beni immobili
L’art. 58 del D.L. 112/2008, convertito in L. 133/2008
07 Giugno 2021
Nel quadro di valorizzazione del patrimonio immobiliare di un ente pubblico, assume particolare rilevanza la disciplina contenuta nell’art. 58 del D.L. 112/2008, convertito in L. 133/2008.
L’articolo in questione prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente con delibera dell'organo di Governo è chiamato ad individuare, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione.
Tale piano, costituisce il piano delle alienazioni immobiliari, viene approvato dal Consiglio Comunale e costituisce un allegato al bilancio di previsione.
Deve ritenersi che, al fine di procedere alla alienazione dei beni compresi nel paino si renda indispensabile una specifica deliberazione del Consiglio, in conformità a quanto stabilito dall’art. 42, co. 2, lett. 1) del TUEL, in modo che detto organo sia posto nelle condizioni di potersi esprimere in merito alle ragioni che sottendono all’alienazione dei beni immobili, vengano stabiliti la procedura di alienazione ed il valore di vendita.
Va sottolineato, comunque, che atto l’adottato dal Consiglio comunale assume una funzione ricognitiva e programmatoria, e non dispositiva e conclusiva.
L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del consiglio comunale di approvazione del Piano delle Alienazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle Province e delle Regioni.
Gli elenchi dei beni immobili di cui sopra, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno dei citati enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli...