VIGILANZA E CONTROLLO DI FINANZA PUBBLICA – pubblicata la Circolare RGS del 29 settembre 2021, n. 20
modernizzazione e semplificazione delle procedure amministrative
VIGILANZA E CONTROLLO DI FINANZA PUBBLICA – pubblicata la Circolare RGS del 29 settembre 2021, n. 20
Istruzioni per il rinnovo degli inventari dei beni mobili di proprietà dello Stato con riferimento al 31 dicembre 2021 – Articolo 17, comma 5, del regolamento emanato con il D.P.R. 4 settembre 2002, n. 254 – Articolo 70 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126
11 Ottobre 2021
I beni patrimoniali sono sottoposti a ricognizione periodica al fine della loro migliore utilizzazione e per l’aggiornamento dei valori iscritti negli inventari. La procedura di ricognizione risulta essere un insieme di atti ed operazioni con finalità di implementare la conoscenza delle caratteristiche proprie (sia quali che quantitative) della gestione patrimoniale e della loro contemporanea destinazione istituzionale.
La disciplina della gestione dei beni mobili di proprietà statale, insieme ai lineamenti delle relative attività di riscontro, è stabilita, in via generale, dal decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2002, n. 254 , recante il “Regolamento concernente le gestioni dei consegnatari e dei cassieri delle Amministrazioni dello Stato”.
Le crescenti esigenze di modernizzazione e semplificazione delle procedure amministrative, specialmente mediante l’impiego sempre più esteso delle tecnologie di rendicontazione hanno ampliato le procedure in materia, la circolare n. 20/2021 del Mef, che, ancorché vincolante per le amministrazioni dello stato e non obbligatoria per le altre PA, enuncia che tra le varie attività e adempimenti prescritti dal D.P.R. n. 254/2002, assume un’indubbia rilevanza la funzione di controllo attribuita al sistema delle ragionerie del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Tale operatività si interseca con il Sistema InIt, rilasciato dalla Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 9 del 19 marzo 2021, ha l’obiettivo di rendere disponibile alle amministrazioni pubbliche un unico sistema informatico integrato a supporto dei processi contabili avente per oggetto l’avvio della Contabilità Economico Patrimoniale e della Contabilità economica analitica; esso è costituito da un insieme di applicazioni informatiche tra loro collegate e integrate secondo un architettura di tipo ERP (Enterprise Resource Planning) in grado di cogliere, con una unica rilevazione, il profilo finanziario, economico-patrimoniale e analitico di uno stesso fatto gestionale e rendendo le informazioni simultaneamente disponibili a tutti i processi e gli attori coinvolti. Inoltre in considerazione dei propri ordinamenti, rimane opportuno alle varie PA provvedere a diramare apposite istruzioni alle dipendenti strutture per rinnovare e aggiornare gli inventari dei beni mobili in uso, secondo le specifiche previsioni dei propri regolamenti. Per ragioni di omogeneità e semplificazione, si auspica che le menzionate istruzioni, ferme restando le specialità ordinamentali, si informino, almeno nei tratti fondanti, a quelle contenute in questa circolare.
Detta attività si esplica elettivamente:
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nel riscontro dei rendiconti, compendiati nei prospetti delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili, prodotti dai consegnatari dei beni mobili in dotazione alle diverse amministrazioni dello Stato, secondo le indicazioni annualmente fornite dalla circolare inerente alla chiusura delle contabilità per l'esercizio finanziario scaduto, in attuazione delle vigenti disposizioni in materia contabile, e in base al calendario degli adempimenti dalla stessa circolare fissato;
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nell’attività di vigilanza esercitata anche per mezzo di verifiche presso gli uffici dei consegnatari.
Di particolare rilievo sono le operazioni riguardanti appunto, la rinnovazione degli inventari, previste con cadenza almeno quinquennale e da eseguire secondo le istruzioni impartite dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato con apposita circolare , a norma dell'articolo 17, comma 5, del predetto regolamento .
L’attività svolta dal sistema delle ragionerie ha l’obiettivo di salvaguardare il corretto utilizzo dei beni mobili statali, stimolando pure l’attività di vigilanza da parte delle competenti Amministrazioni, nonché...