OBIETTIVI E PROGRAMMA
Nella gestione dei servizi rivolti alla collettività (e di quelli alla persona
in particolare), le amministrazioni locali devono tenere in particolare
considerazione alcune particolari caratteristiche di tali attività, che hanno
specifiche implicazioni in ordine ai modelli gestionali, tanto che più volte l'Anac
(con proprie linee-guida e pareri), la giurisprudenza amministrativa (con
sentenze recenti) e l'Agcm (con vari pareri, soprattutto sulla gestione dei
servizi culturali) hanno sollecitato le amministrazioni allo sviluppo di
procedure selettive.
Il d.lgs. n. 117/2017 ha ridefinito il quadro normativo in materia di rapporti
tra amministrazioni pubbliche (gli enti del ssn e gli enti locali in
particolare) e organismi del Terzo Settore, specificando gli elementi
caratteristici di tali soggetti e gli strumenti di interazione.
Tuttavia le nuove disposizioni non hanno chiarito il rapporto tra lo stesso
Codice del Terzo Settore e il d.lgs. n. 50/2016, lasciando ancora molti dubbi
sulle modalità di affidamento applicabili. Peraltro lo stesso Codice dei
contratti ha subito alcune modifiche che hanno condotto a una disciplina
particolare per gli appalti di servizi sociali.
La situazione derivante dall'emergenza Covid-19 ha, inoltre, inciso
sull'organizzazione dei servizi alla persona (art. 48 del d.l. 18/2020) e ha
reso necessario attivare percorsi semplificati per acquisire la collaborazione
di soggetti del Terzo Settore a numerose attività connesse all'emergenza.
ARGOMENTI TRATTATI
- I servizi alla persona: elementi per la loro qualificazione e principali
criticità nei processi di affidamento
- Il rapporto Codice del Terzo Settore-Codice dei contratti pubblici
nell'affidamento di servizi alla persona
- La gara per l'affidamento dei servizi alla persona: le peculiarità procedurali
e oggettive
- Focus sulle problematiche derivanti dall'emergenza Covid-19
DOCENTE
Barbiero Alberto
Consulente amministrativo gestionale di Pubbliche Amministrazioni, formatore
esperto in materia di appalti e di servizi pubblici, collaboratore de “Il Sole
24 Ore” sulle tematiche contrattualistiche
La giornata di studio ha la durata di circa 6 ORE ed è stata registrata
il 30/04/2020.