I Progetti Utili alla Collettività: un’analisi territoriale e per ambito di realizzazione
sottoscrizione un Patto per il lavoro o un Patto per l’inclusione sociale e alla presentazione...
I Progetti Utili alla Collettività: un’analisi territoriale e per ambito di realizzazione
a cura di Anna Rio e Giulia Fabris
21 Luglio 2021
I Progetti Utili alla Collettività (PUC) rappresentano un obbligo, insieme alla sottoscrizione un Patto per il lavoro o un Patto per l’inclusione sociale e alla presentazione della DID, per tutti i beneficiari di Reddito di Cittadinanza (RdC) che non rientrano nelle categorie escluse o esonerate previste dalla normativa. Il processo di approvazione, attuazione, coordinamento e monitoraggio dei PUC è a titolarità dei Comuni, che da quasi un anno sono impegnati in questa partita.
Inoltre, come ormai noto, quando un Progetto viene inserito sulla piattaforma GePI da parte della figura del Responsabile PUC, deve essere specificato l’ambito principale di realizzazione: culturale, sociale, ambientale, tutela dei beni comuni, artistico o formativo.
Diviene così interessante studiare come gli Enti locali si sono attivati in materia di PUC secondo la prospettiva di distribuzione geografica e quella di ambito di attivazione. Da un’analisi del dataset formato dai dati disponibili sulla piattaforma GePI alla data del 25 Aprile 2021, è possibile indagare il numero di comuni che hanno attivato i PUC, evidenziando eventuali differenze a livello territoriale, e gli ambiti di attivazione, dunque la potenziale eterogeneità delle progettualità sviluppate per rispondere ai bisogni dei territori.
Da una prima analisi si evince che in Italia sono stati attivati 7140 PUC, da parte di 2064 comuni su un totale complessivo di 7916 comuni, mettendo a disposizione un numero di posti all’interno dei Progetti esiguo rispetto al totale dei percettori di RdC.
Analizzando la distribuzione per zona geografica, il sud d’Italia registra il maggior numero di comuni con almeno un PUC attivo (758 su 1783), attivando nel complesso 2979 PUC e richiedendo la disponibilità di 39971 beneficiari di RdC.
A seguire troviamo il nord ovest, con 638 comuni su 2996 con almeno un PUC attivo; in questa area vi sono 1668 PUC, che corrispondono a 8829 posti per i beneficiari di RdC.
Per quanto riguarda il centro Italia, sono stati...