Il nuovo Piano Sociale Nazionale e i riflessi per le politiche sociali a livello di Ambito territoriale
Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali, approvato il 28 luglio 2021
Il nuovo Piano Sociale Nazionale e i riflessi per le politiche sociali a livello di Ambito territoriale
di Emilio Gregori e Federica Conti (Synergia)
07 Dicembre 2021
Contenuto nel Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali, approvato il 28 luglio 2021 dalla Rete della protezione e dell'inclusione sociale (presieduta dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali), il Piano sociale nazionale 2021-2023 individua le priorità collegate al Fondo Nazionale Politiche Sociali e alla sua programmazione, distinguendo tra azioni di sistema più ampie e interventi rivolti alle persone di minore età. Insieme al Piano Sociale Nazionale, nel Piano degli Interventi e dei Servizi Sociali è contenuto anche il Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2021-2023, che individua i principali interventi di lotta alla povertà da portare avanti sul territorio, illustrandone gli obiettivi e le caratteristiche.
La Rete della protezione e dell’inclusione sociale è nata nel 2017 con l’intento di creare una struttura permanente di confronto e programmazione delle politiche sociali, in grado di coinvolgere il terzo settore e le parti sociali, per perseguire l’obiettivo di una maggiore omogeneità territoriale nell'erogazione delle prestazioni sociali e sociosanitarie. La Rete della protezione e dell’inclusione sociale è composta dalle amministrazioni centrali competenti per materia, dai rappresentanti di ciascuna giunta regionale e delle giunte di 20 Comuni individuati dall’ANCI. Il D.Lgs. 147/2017 (art.21) ha previsto, all’interno della riforma della governance del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS), che l’utilizzo delle risorse di questo fondo fossero programmate tramite l’adozione di un piano da parte della Rete. FNPS e Piano sociale nazionale sono strumenti fondamentali per l’attuazione delle politiche sociali nazionali, anche nell’ottica della definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni in ambito Sociale (LEPS).
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha firmato lo scorso 6 ottobre il decreto concernente il riparto del FNPS, che contiene al suo interno il Piano Sociale Nazionale 2021-2023. Le risorse complessivamente destinate al Fondo sono pari a € 390.925.678,00 per ciascuna delle annualità 2021-2022-2023. Le Regioni dovranno programmare per il triennio 2021-2023 come impiegare le risorse loro destinate, entro 60 giorni dall'emanazione del decreto stesso. Inoltre, a valere sulla quota del Fondo destinata alle Regioni sono finanziate, per non meno di 3.937.500,00 euro, azioni volte all'implementazione delle Linee di indirizzo sull'intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I.).
Il Piano sociale nazionale 2021-2023, in continuità con quelli adottati in precedenza, ha l’obiettivo di promuovere il benessere sociale della popolazione. Per farlo, individua delle linee di azione e degli interventi considerati prioritari, facendo riferimento in particolare a due ambiti: azioni di sistema e interventi rivolti ai minori.
Nell’ambito delle Azioni di sistema, sono indicate come prioritarie le seguenti azioni:
- il rafforzamento dell’istituto dei Punti Unici di Accesso (PUA), i primi luoghi dell’accoglienza sociale e sociosanitaria;
- l’attivazione in tutti gli Ambiti, nell’ottica del suo riconoscimento come Livello...