Pa e Terzo settore, per le convenzioni vale l’iscrizione ai registri previgenti
Articolo 56 del Codice del Terzo settore. Convenzioni con APS e ODV
Pa e Terzo settore, per le convenzioni vale l’iscrizione ai registri previgenti
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato la nota n. 2904 del 3 marzo 2023
09 Marzo 2023
E' stato sottoposto all’attenzione del Ministero del Lavoro un quesito in ordine all’interpretazione dell’articolo 56 del d.lgs. n.117/2017 (Codice del Terzo settore) nella parte in cui subordina la facoltà da parte delle PP.AA. di attivare le convenzioni per lo svolgimento in favore di terzi di attività o di servizi sociali di interesse generali alla sussistenza del requisito, in capo alle ODV e alle APS potenziali parti del costituendo rapporto convenzionale, dell’anzianità di iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) di almeno 6 mesi.
In alcuni bandi emanati da diverse amministrazioni locali si evidenzia che il periodo di sussistenza del requisito verrebbe considerato con decorrenza dalla sola data di iscrizione al RUNTS senza tener conto di eventuali periodi maturati, in continuità, presso i registri previgenti pertanto sembrerebbe corretto verificare tale requisito alla luce dell’anzianità di iscrizione complessiva degli enti, dunque computando anche i periodi maturati presso i previgenti registri, in coerenza con il principio di continuità tra previgente ed attuale sistema di registrazione.
La risposta al quesito prospettato deve essere fornita alla luce della necessaria lettura sistemica delle disposizioni codicistiche che ne deve accompagnare la corretta applicazione. In tal senso, va premesso che il legislatore, ai fini dell’individuazione dell’ambito soggettivo di applicazione della norma in oggetto, ha individuato, oltre al requisito qualificatorio costituito dall’iscrizione al RUNTS dell’ente in una delle sezioni di cui all’articolo 46, comma 1, lettera a) e b) del Codice del Terzo settore (e ciò in ragione della prevalenza dell’apporto della componente volontaristica nello svolgimento delle attività di interesse generale che caratterizza le ODV e le APS) l’ulteriore requisito dell’anzianità minima di iscrizione al RUNTS di sei mesi, atto ad assicurare in via generale ed astratta la stabilità e la conseguente potenziale affidabilità dell’ente, che intende partecipare alle procedure comparative poste in essere dalle amministrazioni competenti ai fini dell’individuazione dei soggetti con cui convenzionarsi ai sensi della norma in esame.
La decorrenza del prescritto requisito di anzianità di iscrizione in una delle due citate sezioni del RUNTS deve essere correttamente considerata alla luce delle previsioni contenute negli articoli 101, comma 3 e 54, comma 4 del Codice: la prima disposizione stabilisce che il requisito dell’iscrizione al RUNTS, previsto dal medesimo Codice, nelle more dell’istituzione del RUNTS medesimo, si intende soddisfatto...